Zelda Breath of the Wild, completata dopo 5 anni l'uccisione più difficile di sempre

Un giocatore ha deciso di uccidere i Coccò con una misura decisamente drastica.

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a cura di Francesco Corica

Staff Writer

La creatività dei fan di The Legend of Zelda Breath of the Wild sembra non conoscere alcun limite: dopo ben 5 anni un fan particolarmente paziente è finalmente riuscito a portare a termine l'uccisione più difficile di sempre.

I giocatori di The Legend of Zelda conoscono infatti molto bene la tenacia dei Coccò, le galline di Hyrule praticamente impossibili da uccidere e che decideranno di attaccare in gruppo Link, se deciderà di fare a uno di loro del male.

Tuttavia, un fan ha dimostrato che i Coccò non sono invincibili, ma ha impiegato tantissimo tempo per riuscirci: l'operazione ci ricorda molto da vicino un'impresa che non vi consigliamo di replicare, suggerimento valido anche in tale circostanza.

L'utente Reddit HumbleVillager ha infatti deciso di intraprendere un lunghissimo viaggio fino al vulcano di Monte Morte, pur di riuscire a sconfiggere una delle creature più temute da tutti i fan della saga.

Il fan desiderava moltissimo riuscire a disfarsi dei Coccò e dimostrare una volta per tutte che questi nemici non sono invincibili, ed effettivamente ci è riuscito: il Monte Morte ha dimostrato di meritarsi tale nome, uccidendolo in pochissimi istanti.

Come potete vedere nella seguente clip video, gettare il Coccò dentro il vulcano ne provocherà inevitabilmente la morte: nemmeno questi pericolosi avversari possono fare nulla di fronte a un calore così elevato.

C'è da dire che HumbleVillager non è stato il primo utente a riuscire in questa impresa, che tuttavia difficilmente viene replicata a causa della lunga fatica necessaria per viaggiare lungo tutto il mondo di Breath of the Wild.

Il famoso canale YouTube Dorkly aveva infatti già tentato questa sfida pochi giorni prima del lancio ufficiale del capolavoro di Nintendo, mostrando ufficialmente alla community i grandi sforzi da compiere per gettare il Coccò nel Monte Morte:

Insomma, se anche voi vorrete prendervi la rivincita contro queste, solo apparentemente, innocue creature, ora saprete che è possibile riuscire a sconfiggerle con tantissima pazienza: per evitare di dover percorrere un così lungo tragitto, il nostro consiglio rimane quello di non disturbarli e proseguire onestamente la vostra avventura.

Nei prossimi mesi molti fan riusciranno probabilmente a fare tante altre scoperte per ingannare l'attesa per il sequel, che ricordiamo essere stato ufficialmente rinviato al 2023.

L'annuncio non ha fatto bene nemmeno alla casa di Kyoto, che subito dopo la notizia del rinvio ha perso il 6% del suo valore nella borsa di Tokyo: tuttavia si tratta di una decisione necessaria per garantire che il titolo esca con la giusta cura che i fan meritano.

Gli appassionati avranno dunque tempo per continuare a fare teorie sulla trama del prossimo capitolo, che nasconderebbe delle novità molto interessanti sulla leggendaria Master Sword.

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