The Last of Us Part I ha venduto la metà di Saints Row, secondo i primi dati di vendita

The Last of Us Part I ha venduto metà delle copie fisiche di Saints Row, nel Regno Unito.

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a cura di Francesco Corica

Staff Writer

I primi dati di vendita sulle copie fisiche di The Last of Us Part I sembrano restituire un'immagine non esaltante del remake PS5: l'ultima produzione di Naughty Dog ha infatti conquistato la posizione numero 1 delle vendite dell'ultima settimana nel Regno Unito, ma con numeri decisamente inferiori alle aspettative.

Secondo quanto riportato infatti dal giornalista Christopher Dring di GamesIndustry.biz, quello di The Last of Us Part I (che potete acquistare su Amazon) non sarebbe stato un lancio particolarmente memorabile, soprattutto se paragonato ai numeri realizzati da Saints Row solo qualche settimana fa.

Pur essendosi infatti rivelato un flop secondo i critici, al punto da far crollare le azioni del suo publisher, sembra infatti che il reboot del folle open world sia riuscito a vendere quasi il doppio rispetto all'ultima produzione PlayStation: un dato che, pur essendo preliminare e basandosi solo su un mercato e senza tener conto delle copie digitali, non può che far riflettere fan e addetti ai lavori.

Difficile infatti non ricondurre gran parte delle scarse vendite al prezzo del titolo, fortemente contestato dai fan fin dal suo annuncio: sono infatti molti i giocatori che, stando ai commenti ricevuti anche sulle nostre pagine, hanno ritenuto 80 euro un prezzo fuori portata per quello che, comunque, resta sempre la versione migliorata di un grande capolavoro.

Bisogna naturalmente tenere in considerazione, oltre alla già citata assenza di dati sulle copie digitali e all'attuale assenza di risultati sugli altri mercati videoludici, anche un altro aspetto fondamentale: The Last of Us Part I è stato rilasciato esclusivamente su PS5, a differenza del già citato Saints Row rilasciato su molteplici piattaforme.

Pur tenendo conto di questo aspetto, naturalmente la sola presenza di una piattaforma non è sufficiente per spiegare dati al di sotto delle aspettative: Christopher Dring ha infatti ricordato che il più grande lancio fisico dell'anno nel Regno Unito è stato Leggende Pokémon Arceus, anche in questo caso un gioco lanciato solo su una piattaforma — Nintendo Switch.

È plausibile dunque immaginare che i contestatissimi 80 euro possano aver fatto la differenza nei primi dati di vendita, ma vale la pena di considerare che The Last of Us Part I è un prodotto ideato per vendere nel tempo e che, con buona probabilità, riceverà un nuovo elevato interesse non appena sarà disponibile la serie TV di HBO dedicata.

Per il momento, questi primi dati parziali non possono fare altro che destare curiosità: non resta che attendere ulteriori dati su come ha reagito il resto del mondo di fronte al ritorno di Ellie e Joel, per scoprire se si sia trattato solo di un caso isolato.

Ricordiamo che il prezzo di lancio non è stato l'unico aspetto di The Last of Us Part I contestato dai fan: anche la Firefly Edition è diventata oggetto di polemiche, a causa di consegne danneggiate che Sony non vuole sostituire.