Il remake di Metal Gear Solid 3 del tutto originale o più una remastered? Forse una via di mezzo

Arrivano ulteriori piccoli dettagli sull'anticipazione di VGC dei lavori in corso sul remake di Metal Gear Solid 3: Snake Eater.

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a cura di Stefania Sperandio

Editor-in-chief

L'anticipazione di qualche ora fa dei colleghi del sito VGC ha scosso il mondo degli appassionati dei grandi titoli firmati Konami: come vi abbiamo raccontato, infatti, diverse fonti hanno confermato al giornalista Andy Robinson che la compagnia giapponese sarebbe pronta a rispolverare i suoi franchise più famosi, compresi Castlevania Silent Hill, con tanto di remake di Metal Gear Solid 3: Snake Eater attualmente in cantiere.

Il perché, tra i tanti episodi, si sarebbe scelto di partire proprio dal remake di Snake Eater rimane un mistero – a meno che Konami non voglia seguire la timeline narrativa canonica della saga, anziché quella di uscita –, ma VGC ha appreso anche che lo sviluppo sarebbe stato affidato, esternamente, a Virtuos, team di Singapore noto per i suoi lavori in affiancamento su alcune grandi proprietà intellettuali.

Cosa dovremmo aspettarci allora da questo remake di MGS3, che sarebbe chiamato a portare sulle spalle il rilancio della serie Metal Gear e potrebbe essere affiancato, sempre stando a quanto anticipato da VGC, anche da rimasterizzazioni degli altri episodi, che diventerebbero così, e finalmente, molto più facili da reperire?

Secondo lo stesso Robinson, interpellato da un lettore sul suo profilo Twitter, è difficile dire ora come sarà il remake di Metal Gear Solid 3, ancora in fase embrionale, ma è possibile che l'idea sia a metà tra un remake e una rimasterizzazione.

A un lettore che gli chiedeva se possiamo aspettarci un «remake realizzato da zero o una bella rimasterizzazione del gioco uscito su PlayStation 2», Robinson replica:

Al momento non è chiaro. Penso che potrebbe essere una via di mezzo.

È plausibile, quindi, che Konami abbia dato mandato di realizzare un remake con però sconvolgimenti non epocali: si tratta di una scelta che di solito si fa per i remaster, che ripropongono i giochi originali dando una rispolverata tecnica, mentre i remake si prendono qualche licenza poetica in più (pensate a Metal Gear Solid e al suo remake The Twin Snakes, per capirci).

Al momento, comunque, Konami non ha fornito commenti ufficiali sulla questione: VGC afferma che il celebre publisher giapponese, ora nell'occhio del ciclone per il lancio tutt'altro che entusiasmante di eFootball, sarebbe intenzionato a svelare i suoi piani nel corso del 2022, quindi rimaniamo in attesa di ulteriori dettagli direttamente dall'etichetta.

L'ultima uscita di Metal Gear fu lo spin-off Metal Gear Survive, firmata da Konami dopo l'addio di Hideo Kojima e che riprendeva pesantemente gli asset e le dinamiche di Metal Gear Solid V per farne un survival cooperativo. Da allora, la saga si è chiusa nel silenzio e sono molti i fan che chiedevano più che altro dei rifacimenti dei giochi originali, sparsi su diverse piattaforme.

Tra questi, ad esempio, Metal Gear Solid 4 – che è l'epilogo dell'intero franchise – è disponibile solo ed esclusivamente su PlayStation 3, ed è quindi impossibile da recuperare a meno di non avere ancora una PS3 funzionante (o, per fortuna, PlayStation Now).

Nel frattempo, Metal Gear sta anche diventando un film, anche se perfino l'attore protagonista Oscar Isaac, che sarà Snake, si chiede come si riuscirà a portare sul grande schermo una saga così longeva e ricca, condensandola in una pellicola.

A proposito di Metal Gear, avete già letto il bel saggio dedicato al franchise di Hideo Kojima che ne analizza temi ed evoluzione?