Aggiornamento 19:15
Neanche il tempo di finire di aggiornare la news che è arrivata la conferma, sempre da Windows Central, della cancellazione di Perfect Dark e della chiusura di The Initiative.
Notizia originale
Le recenti ondate di licenziamenti in casa Microsoft stanno generando un clima di incertezza che va oltre il semplice taglio del personale, toccando anche lo sviluppo di giochi attesi. Nelle ultime ore, sono emerse voci preoccupanti riguardo al destino di Perfect Dark, il titolo di punta sviluppato da The Initiative.
Secondo quanto riportato da Windows Central, che sta investigando su report provenienti dalle proprie fonti, Perfect Dark potrebbe essere stato cancellato. Al momento si tratta ancora di indiscrezioni, e si attende una conferma ufficiale mentre Microsoft prosegue con le comunicazioni interne sui tagli.
La notizia, se confermata, avrebbe un peso considerevole. Perfect Dark ha goduto di una visibilità notevole sin dal suo annuncio. Il gioco è stato protagonista di diversi trailer, incluso un trailer di gameplay presentato all'Xbox Games Showcase 2024, mostrando al pubblico le ambizioni e lo stato di avanzamento del progetto.
The Initiative ha lavorato a Perfect Dark per diversi anni, con la collaborazione di Crystal Dynamics, sviluppatori noti per la serie Tomb Raider e parte di Embracer Group. Questa partnership aveva alimentato aspettative significative sulla qualità e l'impatto del titolo.
La possibile cancellazione di Perfect Dark, se accurata, solleva anche interrogativi sul futuro di The Initiative come studio. Senza il loro progetto principale, resterebbe da capire quale sarà la direzione di uno studio che ha investito anni e risorse su questo unico grande obiettivo.
A questo proposito sappiamo già che il prossimo gioco di Rare, ovvero Everwild, sembra essere stato colpito dalla mannaia di Microsoft e della sua divisione videoludica.
I tagli della divisione gaming hanno colpito divisioni Xbox molto particolari, ma il quadro generale di Microsoft è molto più grande e coinvolte migliaia di persone in tutta l'azienda.
Anche Phil Spencer ha commentato la vicenda, ovviamente cercando di rassicurare il pubblico in un modo che però lascia qualche preoccupazione sul futuro.