L'uscita di Clair Obscur: Expedition 33 e Oblivion Remastered è stata una certa sorpresa un po' per tutti, soprattutto per la vicinanza, tanto che è stato definito dallo stesso publisher del JRPG francese un nuovo Barbenheimer.
Per altro, anche il fatto che fossero entrambi presenti gratis all'interno di Game Pass per gli utenti Xbox ha portato sicuramente parte dell'utenza a dover scegliere cosa giocare per primo.
Tuttavia, come riporta VGC, sembra che la vicinanza di due progetti così simili non abbia danneggiato Clair Obscur, che era ovviamente quello più a rischio di essere scavalcato dalla magnitudo di Oblivion Remastered.
Matt Handrahan, senior portfolio director di Kepler Interactive, ha condiviso le strategie e le aspettative dell'editore, relativamente al lancio del JRPG.
«Durante il Summer Showcase il nostro gioco è stato presentato accanto a titoli come Gears of War, Fable e altri prodotti tradizionalmente considerati AAA», spiega Handhrahan: «A quel punto avevamo già acquisito un nostro slancio e ci sentivamo abbastanza sicuri di poter reggere il confronto.»
Contrariamente ai timori iniziali, la vicinanza temporale con il lancio di Oblivion Remastered non ha penalizzato le vendite del titolo:
«In realtà, penso che abbia semplicemente attirato l'attenzione sui giochi di ruolo di qualità in quella settimana, facendo sì che tutti parlassero del genere.»
Per altro, anche il presidente francese Emmanuel Macron ha pubblicamente elogiato il gioco, riconoscendo non solo il suo valore artistico ma anche il suo contributo alla promozione della cultura francese attraverso il medium videoludico.
Le vendite di Clair Obscur: Expedition 33 sono andate benissimo anche sul fronte delle copie fisiche, mentre quelle di Oblivion Remastered non erano neanche in discussione visto l'hype che il titolo di Bethesda portava con sé.
Il team di Clair Obscur si è sentito anche così sicuro da consigliare un altro JRPG, ed è successa anche la stessa cosa al contrario.
