Clair Obscur: Expedition 33, il nuovo RPG firmato dallo studio parigino Sandfall Interactive, è diventato rapidamente un fenomeno mondiale, tanto da attirare persino l’attenzione del Presidente della Repubblica Francese, Emmanuel Macron.
In un post su Instagram, il capo di Stato ha definito il titolo (che trovate su Amazon) «una dimostrazione dell’audacia e della creatività alla francese», sottolineando il ruolo crescente del videogioco come ambasciatore culturale e creativo del Paese.
Il gioco, pubblicato da Kepler Interactive e sostenuto da una campagna marketing particolarmente efficace, è riuscito a brillare nonostante un lancio in concomitanza con Oblivion Remastered, attesissimo ritorno del classico Bethesda.
Eppure, Clair Obscur non solo ha retto il confronto, ma ha conquistato critica e pubblico con recensioni entusiastiche e vendite sopra ogni aspettativa, diventando uno dei titoli più acclamati del 2025.
Secondo Kepler Interactive, non c’è stata vera competizione tra i due giochi: i JRPG in stile giapponese e i giochi di ruolo occidentali parlano a pubblici diversi, hanno spiegato, confermando che Clair Obscur ha trovato il suo spazio grazie a un’identità forte e distintiva.
È raro vedere un videogioco non solo emergere a livello commerciale, ma anche venire riconosciuto come espressione culturale da un capo di Stato.
Il fatto che Macron abbia voluto pubblicamente elogiare Clair Obscur: Expedition 33 dimostra quanto il medium videoludico stia finalmente ottenendo il rispetto che merita.
E soprattutto, questo successo francese dovrebbe servire da ispirazione anche per l’industria italiana, che ha talento da vendere ma spesso manca del supporto istituzionale e imprenditoriale per sfondare davvero. Se Clair Obscur è diventato il “Black Myth: Wukong” francese, forse un giorno avremo anche il nostro.
Nel mentre, Clair Obscur: Expedition 33 è riuscito da poco a conquistare un traguardo raro nel panorama dei videogiochi, ossia quello di esaurire completamente le copie fisiche nei negozi di tutto il mondo.