Il rinvio di GTA 6 al 2026 non era un annuncio del tutto inaspettato, ma resta ugualmente un brutto colpo per gli appassionati che non vedevano l'ora di buttarsi sul nuovo promettente titolo di Rockstar Games a fine anno.
Se non altro adesso abbiamo una data di uscita ufficiale, rispetto a una finestra generica, ma il rinvio sta scatenando reazioni contrastanti, com'era del resto prevedibile aspettarsi quando un videogioco è in grado di monopolizzare così tanto l'attenzione dell'industria.
Da un lato abbiamo infatti visto molti competitor tirare un sospiro di sollievo, non dovendo più avere paura di scontrarsi contro un gigante e che, con la sua assenza, adesso sentono di avere più possibilità di vincere premi come il GOTY, ma dall'altro abbiamo una reazione decisamente più fredda di chi sperava vedere crescere i guadagni dell'intera industria videoludica.
Dopo aver già assistito all'improvviso calo delle azioni di Take-Two, l'esperto di mercato Mat Piscatella è intervenuto ai microfoni di GamesRadar+, spiegando perché il rinvio di GTA 6 non dovrebbe essere visto come una notizia positiva:
«Grand Theft Auto 6 è un gioco capace di riportare i giocatori inattivi, in particolar modo verso le console, e avrebbe guidato un incremento significativo nelle vendite hardware.
Avrebbe potuto portare potenziale crescita al settore (di nuovo, particolarmente sul fronte console) e persino riaccendere l'interesse degli investitori.
Credo che il rinvio non aiuterà nessuno nel 2025».
Effettivamente le console sembrano ormai entrate in una fase di stallo, a causa di prezzi di console e videogiochi sempre più elevati, come dimostrato dal nuovissimo rincaro prezzi di Xbox.
Il successore di GTA V (che trovate invece su Amazon) sarà disponibile esclusivamente su console, almeno al lancio, motivo per il quale molti giocatori avrebbero potuto portare a un aumento delle vendite di PS5 o Xbox, nonostante eventuali rincari.
Qualunque discorso su una crescita del settore dovrà invece essere rinviato al 2026, proprio come GTA 6 stesso, quando potremo assistere una volta e per tutte all'uscita del fenomeno Rockstar Games.
E probabilmente avrà campo libero, dato che molti competitor cercheranno finestre di uscita in cui potranno avere maggiore spazio, anche se c'è qualcuno che ha ugualmente lanciato il guanto di sfida.