Il settore del gaming su PC si basa sull'utilizzo di una serie di componenti hardware essenziali, tra cui la scheda video che ricopre un ruolo fondamentale. Questo dispositivo, in collaborazione con il processore, si occupa di tutti i calcoli relativi ai poligoni, agli effetti, alle texture e agli altri elementi che vengono visualizzati sullo schermo.
Perciò, quando si desidera creare una configurazione ideale per il gaming o si vuole acquistare un notebook o un PC pre-assemblato, è di vitale importanza fare una scelta ponderata e attenta della scheda video, tenendo conto delle proprie necessità e del livello di esperienza che si vuole raggiungere. Questo vale sia per i giocatori occasionali che per gli appassionati di titoli poco esigenti, come i giochi eSport, così come per coloro che preferiscono giocare a risoluzioni elevate con tutti i dettagli al massimo.
Il mercato delle schede grafiche è vasto e complesso, quindi è necessario fare attenzione quando si acquista una scheda video. Per questo motivo, in questo articolo, verranno presentate le migliori schede video disponibili sul mercato, con aggiornamenti periodici per fornire sempre le informazioni più recenti e precise sulle opzioni disponibili.
Le migliori schede video
- MSI GeForce RTX 4090 SUPRIM X
- Powercolor Hellhound AMD Radeon RX 7900 XT
- PNY GeForce RTX 4080 16 GB Gaming Verto
- Gigabyte GeForce RTX 3060 Gaming OC
- ASUS Dual GeForce RTX 2060 EVO
MSI GeForce RTX 4090 SUPRIM X
La migliore scheda video in assoluto
La GeForce RTX 4090, in questa variante MSI Suprim X, è la scheda video più potente attualmente in commercio e, per portarvela a casa, dovrete sborsare una cifra davvero considerevole, quindi si tratta sicuramente di un acquisto che non va fatto a cuor leggero. Equipaggiata con la potentissima GPU AD102, accompagnata da ben 24GB di velocissima memoria GDDR6X, grazie ai suoi 16.384 CUDA Core è in grado di garantire 82,58 TFPLOPS di potenza computazionale. Per quanto riguarda le capacità in ambito Ray Tracing, troviamo a bordo ben 1285 RT Core e 512 Tensor Core. Questa potentissima scheda video è capace di eseguire titoli in maniera abbastanza fluida anche a risoluzione 8K in HDR.
» Vedi MSI GeForce RTX 4090 SUPRIM X su Amazon
Powercolor Hellhound AMD Radeon RX 7900 XT
La migliore scheda video per chi non punta al Ray tracing
Anche AMD, oltre a NVIDIA, ha rinnovato recentemente la sua lineup di schede grafiche, puntando alla fascia alta del mercato. La Powercolor Hellhound AMD Radeon RX 7900 XT è una scheda video molto potente che va a scontrarsi direttamente con la GeForce RTX 4080. La scheda è equipaggiata con la GPU Navi 31, basata sull'architettura RDNA 3, composta da 84 Compute Unit,per un totale di 5.376 Stream Processor, con un Game Clock di 2 GHz. La quantità di memoria a bordo è di 20GB GDDR6 su un bus a 320 bit. Nonostante i miglioramenti compiuti dall'azienda di Sunnyvale in ambito Ray Tracing, NVIDIA rimane ancora un passo in avanti in questo settore. Di conseguenza, per chi cerca una scheda video molto potente, ma non è interessato principalmente ad attivare gli effetti di Ray Tracing in tempo reale, la Powercolor Hellhound AMD Radeon RX 7900 XT sarà in grado di dare grandi soddisfazioni.
» Vedi Powercolor Hellhound AMD Radeon RX 7900 XT su Amazon
PNY GeForce RTX 4080 16GB Gaming Verto
La migliore scheda video per il 4K
Scendiamo un gradino sotto con la GeForce RTX 4080 in questa sua versione custom prodotta da PNY. Si tratta di una scheda a doppio slot dotata di 16 GB di velocissima memoria GDDR6X e che, grazie ai suoi 9.728 CUDA Core è in grado di garantire 48,74 TFPLOPS di potenza computazionale. Per quanto riguarda le capacità in ambito Ray Tracing, troviamo a bordo ben 76 RT Core e 304 Tensor Core. Si tratta della schede ideale per tutti coloro che vogliono giocare in 4K a 60fps a dettagli alti con praticamente tutti i videogiochi in commercio.
» Vedi PNY GeForce RTX 4080 16GB Gaming Verto su Amazon
Gigabyte GeForce RTX 3060 Gaming OC
La migliore scheda video per il Full HD
Ideale soprattutto per coloro che giocano a risoluzione Full HD, la Gigabyte GeForce RTX 3060 Gaming OC è equipaggiata con 12 GB di memoria GDDR6, mentre la GPU è basata sull’architettura Ampere e ha una frequenza di Boost massima di 1.777 MHz . Grazie ai suoi 3.584 CUDA Core è in grado di garantire 12,74 TFPLOPS di potenza computazionale. Per quanto riguarda le capacità in ambito Ray Tracing, troviamo a bordo ben 28 RT Core e 112 Tensor Core.
» Vedi Gigabyte GeForce RTX 3060 Gaming OC su Amazon
ASUS Dual GeForce RTX 2060 EVO
La migliore scheda video economica
Se avete un budget limitato e giocate al massimo a 1080p (senza esagerare con effetti e livello di dettaglio), l'ASUS Dual GeForce RTX 2060 EVO potrebbe essere davvero una buona scelta. Dotata di una GPU basata su architettura Turing con un Boost Clock di 1.680GHz e 1.920 CUDA core, la scheda, equipaggiata con 6GB di RAM GDDR6, offre buone prestazioni in ambito Full HD e un consumo energetico davvero basso.
» Vedi ASUS Dual GeForce RTX 2060 EVO su Amazon
Come scegliere una scheda video
GPU
Così come le operazioni eseguite dal computer stesso nella sua interezza vengono svolte principalmente dalla CPU (Central Processor Unit), nel caso delle schede grafiche tutti i calcoli vengono eseguiti da una GPU (Graphic Processor Unit). Quest’ultima può essere basata su diverse architetture e può contare sull’impiego di svariati miliardi di transistor. Ovviamente, al giorno d’oggi, le GPU possiedono una potenza davvero considerevole, tanto che necessitano di sistemi di dissipazione spesso voluminosi, soprattutto sui modelli di fascia più alta, per spostare il calore all’esterno tramite heat sink e ventole, oppure utilizzando direttamente impianti a liquido.
I maggiori produttori sul mercato di schede video sono AMD e NVIDIA. La prima realizza le proprie GPU su SP (stream processor), mentre la seconda vede la presenza di CUDA core. Sebbene le tecnologie e le capacità di queste unità di elaborazione siano diverse, il loro numero presente all’interno della GPU determina anche le capacità grafiche della scheda stessa.
Oltre ai MHz, che corrispondono la frequenza a cui gira effettivamente la GPU, bisogna tenere in considerazione due fattori molto importanti: il base clock ed il boost clock. Il primo indica la frequenza della GPU quando il carico è minimo, mentre il secondo fa riferimento a quella utilizzata sicuramente in caso di carico massimo. Ovviamente, è pratica comune usare l’overclocking, tramite appositi strumenti, per aumentare ulteriormente le performance complessive del dispositivo, anche se bisogna stare attenti a non compromettere la stabilità del sistema e mettere in rischio lo stesso prodotto.
Memoria
La GPU lavora in tandem con la memoria RAM (Random Access Memory), utilizzata per memorizzare le informazioni elaborate dalla GPU stessa. La quantità di memoria RAM presente sulla scheda grafica è un fattore critico poiché determina la quantità di informazioni che la GPU può elaborare e memorizzare. Ad esempio, se la scheda grafica deve elaborare texture e altri elementi complessi, è necessaria una maggiore quantità di memoria RAM per immagazzinare tali informazioni.
Le memorie RAM presenti sulla scheda grafica possono differenziarsi in base alla loro frequenza, che rappresenta la velocità di trasmissione dei dati, e all'ampiezza del bus, che indica la larghezza del canale di comunicazione tra la memoria e la GPU (ad esempio, un'ampiezza del bus di 192 bit, 256 bit, 384 bit, ecc.). Inoltre, esistono diverse tecnologie di memoria, come ad esempio la GDDR5 e la GDDR6. Tutti questi fattori influiscono sulla banda disponibile sulla scheda grafica, ovvero la quantità di dati trasmessi al secondo, misurata in GB/s. In generale, maggiore è la quantità di memoria RAM e la larghezza del bus, maggiore sarà la banda disponibile e quindi la capacità della GPU di elaborare e gestire immagini e grafica complessa in modo fluido e veloce.
Sistema di dissipazione
I recenti sviluppi nella tecnologia delle unità di elaborazione grafica (GPU) hanno portato ad un notevole incremento della loro capacità di elaborazione. Tuttavia, l'aumento della potenza di elaborazione ha comportato anche un incremento della dissipazione di calore, creando un problema per i produttori di hardware. Per affrontare la situazione, i produttori di hardware hanno dovuto progettare dei sistemi di raffreddamento adeguati, in modo che le GPU possano funzionare al meglio delle loro prestazioni.
Solitamente, i modelli di fascia alta utilizzano un dissipatore di calore ampio, dotato di numerose heat pipe, in grado di assorbire il calore prodotto dalla GPU e di trasportarlo verso due o più ventole che si occupano di espellerlo all'esterno del dispositivo. Tuttavia, la potenza sempre crescente delle GPU ha reso insufficienti i sistemi di raffreddamento ad aria. Per questa ragione, diversi produttori hanno introdotto soluzioni di raffreddamento a liquido per le GPU, utilizzando impianti All-in-One (AIO) simili a quelli utilizzati per le CPU. Questi sistemi di raffreddamento a liquido sono stati appositamente progettati per gestire il calore prodotto dalle GPU di fascia alta e sono costituiti da una pompa, un radiatore e una o più ventole.
Il liquido di raffreddamento, che solitamente è acqua, viene pompato attraverso un circuito chiuso che assorbe il calore prodotto dalla GPU e lo trasporta verso il radiatore, dove le ventole si occupano di dissiparlo all'esterno.
Tecnologie
Le moderne unità di elaborazione grafica offrono molteplici funzionalità avanzate che vanno oltre il semplice supporto alle librerie grafiche standard, come DirectX, OpenGL e Vulkan. In particolare, le ultime schede grafiche consentono di utilizzare gli effetti di Ray Tracing in tempo reale, una tecnica di rendering che permette di calcolare l'illuminazione e i riflessi in modo estremamente realistico, come se l'ambiente riprodotto fosse reale. Fino a poco tempo fa, questa funzione era disponibile solo sulle schede grafiche NVIDIA delle serie RTX 20, RTX 30 e RTX 40, ma ora si è diffuso anche sulle schede AMD Radeon RX 6000 e RX 7000, oltre alle Intel Arc Alchemist.
Un'altra importante tecnologia sviluppata da NVIDIA è il DLSS, che consente di migliorare notevolmente le prestazioni di rendering. Questa funzionalità consente di renderizzare il gioco a una risoluzione inferiore, ma poi utilizza algoritmi di intelligenza artificiale per generare in modo naturale i pixel mancanti. In questo modo, l'immagine sembra essere stata renderizzata ad una risoluzione superiore, migliorando notevolmente la qualità visiva del gioco. AMD ha anche sviluppato tecnologie simili per ridurre l'input lag e migliorare la nitidezza dell'immagine, particolarmente utili per i videogiochi competitivi.
Connettività
La connettività dei monitor rappresenta un aspetto essenziale per la maggioranza degli utenti. Infatti, l'opportunità di connettere uno o più display al proprio dispositivo garantisce numerosi vantaggi, tra cui un'esperienza visiva migliorata e una maggiore efficienza nella gestione delle attività quotidiane. Con le moderne schede grafiche, la connessione di uno o più monitor è diventata un'operazione facile e veloce.
Tra le opzioni di connettività disponibili, l'HDMI (High Definition Multimedia Interface) è attualmente lo standard più diffuso. La versione più recente, l'HDMI 2.1, offre una vasta gamma di funzionalità avanzate. Un'altra opzione di connettività popolare è la Display Port, che offre una maggiore larghezza di banda rispetto all'HDMI, garantendo una trasmissione veloce e affidabile di grandi quantità di dati. Questa opzione risulta particolarmente utile per coloro che utilizzano monitor ad alta risoluzione o con una frequenza di aggiornamento elevata.
Inoltre, su modelli di schede grafiche più vecchi, è ancora possibile trovare le opzioni di connettività DVI (Digital Visual Interface) e VGA. Sebbene la DVI offra una buona qualità audio e video, la VGA rappresenta ancora un'opzione analogica e garantisce una qualità inferiore rispetto alle altre opzioni digitali.