Le dinamiche competitive che hanno definito decenni di rivalità tra Xbox e PlayStation stanno cedendo il passo a un nuovo paradigma, dove la sopravvivenza dipende più dalla capacità di adattamento che dalla supremazia esclusiva.
Microsoft da diverso tempo ha deciso di dire addio alle sue esclusive console, abbracciando totalmente una filosofia multipiattaforma, preferendo allo stesso tempo investire maggiormente in servizi come Xbox Game Pass Ultimate (che trovate su Amazon).
Questo significa che numerosi videogiochi Xbox sono arrivati su PlayStation: una strategia coraggiosa ma che ha già permesso di ottenere utili impressionanti, stando agli ultimi dati ufficiali segnalati da Mat Piscatella, analista del gruppo Circana (via Windows Central).
I dati del secondo trimestre 2025 rivelano un fenomeno che avrebbe fatto sobbalzare qualsiasi osservatore dell'industria pochi anni fa: Microsoft domina letteralmente lo store digitale di PlayStation con le sue produzioni.
Alle prime due posizioni troviamo infatti Forza Horizon 5 e Oblivion Remastered, ma la top 10 prosegue con DOOM: The Dark Ages e Indiana Jones e l'Antico Cerchio, insieme agli evergreen Minecraft e Call of Duty Black Ops 6.
L'unica produzione targata PlayStation è il simulatore di baseball MLB The Show 25, piazzatasi al terzo posto, mentre le ultime posizioni in graduatoria sono state occupate da Assassin's Creed Shadows, GTA V e WWE 2K25.
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Mat Piscatella ha commentato questi risultati chiedendo di immaginarvi di viaggiare nel tempo e mostrare questa lista nell'anno 2015: saremmo stati probabilmente presi per pazzi.
Un chiaro segnale di come i tempi sono cambiati e di come l'industria videoludica si stia evolvendo sempre di più, inseguendo nuove strategie che un tempo sarebbero state impensabili.
Le acquisizioni strategiche del passato, incluse quelle di Call of Duty e Minecraft, hanno fornito a Microsoft un arsenale di proprietà intellettuali capaci di generare engagement continuo, ma è incoraggiante notare come anche i giochi tradizionali con una narrativa definita stiano trovando spazio nelle classifiche, dimostrando che esiste ancora appetito per esperienze videoludiche complete e concluse.
Sony non è rimasta a guardare passivamente questa evoluzione del mercato: la nascita di PlayStation Publishing e l'arrivo di Helldivers 2 su Xbox segnalano un cambio di rotta anche da parte del colosso giapponese.
Le offerte di lavoro pubblicate recentemente suggeriscono che ulteriori titoli PlayStation potrebbero presto approdare su piattaforme Xbox, aprendo scenari di collaborazione che fino a poco tempo fa sarebbero sembrati pura fantascienza.
L'unica compagnia dunque attualmente restia al cambiamento rimane Nintendo, che continua a puntare sul suo impressionante parco titoli come motivazione principale per acquistare le sue console: vedremo se la casa di Kyoto sarà in grado di resistere a lungo a queste nuove tendenze.
Di sicuro, i dati stanno dando ragione a Xbox: Microsoft ha trovato terreno fertile nel pubblico PlayStation, con tanti nuovi utili anche su videogiochi rilasciati diversi anni prima, come Forza Horizon 5, che proprio grazie ai "rivali" ha raggiunto nuovi traguardi di vendita. E pazienza se questa nuova idea è "poco romantica", per alcuni giocatori puristi.