Babylon's Fall è ufficialmente "morto": il flop di Square Enix chiude dopo meno di un anno

I server di Babylon's Fall hanno ufficialmente chiuso i battenti.

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a cura di Francesco Corica

Staff Writer

Adesso possiamo dire che è ufficiale: Square Enix e PlatinumGames hanno ufficialmente chiuso i server di Babylon's Fall, uno dei flop tripla-A più clamorosi degli ultimi tempi e che, con molta probabilità, verrà utilizzato spesso come esempio di cosa non fare con i videogiochi in uscita.

L'esclusiva console PS5 realizzata dagli autori di Bayonetta 3 (che trovate invece su Amazon) era partita con le migliori intenzioni, con Square Enix che avrebbe voluto renderlo il fiore all'occhiello dei giochi live service, ma una lunghissima serie di problemi ha reso questo titolo un vero e proprio flop annunciato.

Nell'arco di meno di un anno siamo passati infatti da un publisher che provava a rassicurare i giocatori sul futuro del gioco alle principali catene videoludiche che hanno iniziato a distruggerne perfino le copie fisiche, dopo l'annuncio della chiusura dei server arrivato pochi istanti più avanti.

Oggi, tantissimi giocatori si ritrovano dunque con un "sottobicchiere molto costoso" — sempre ammesso che lo abbiano acquistato in edizione fisica — dato che proprio pochissimi istanti fa sono stati chiusi definitivamente i server di Babylon's Fall dopo meno di un anno dall'uscita ufficiale, 3 marzo 2022.

L'ultima "resistenza" di giocatori attivi, che ha voluto dare l'addio ai server di gioco, faceva registrare circa 17 giocatori in totale sulla versione Steam poche ore prima dell'addio, come segnalato da Wario64 su Twitter, segno che neanche questa ricorrenza è riuscita a rivitalizzare il titolo per pochi istanti.

L'ultima schermata che i pochi utenti fedelissimi hanno potuto osservare nel momento stesso in cui sono stati chiusi i server, testimoniata dal seguente screenshot, è un piccolo ringraziamento finale per aver giocato insieme alla comunicazione che «il servizio è terminato».

Si chiude dunque ufficialmente una delle pagine più controverse della recente storia di Square Enix, oltre che l'ennesima storia di un gioco live service prodotto dalla compagnia giapponese che non è riuscita a trovare il consenso sperato.

PlatinumGames ha recentemente commentato la difficile decisione di terminare qualunque supporto al gioco: il team ha sottolineato di essere estremamente dispiaciuto per come si è concluso il tutto e di essere consapevole della potenziale rabbia degli utenti. A giudicare dagli ultimi numeri, potremmo però dire che si è trattata di una vera e propria indifferenza.

Se volete capire meglio che cosa non ha effettivamente funzionato in questo ambizioso ma fallimentare progetto, non possiamo che rimandarvi alla nostra recensione di Babylon's Fall.