Nintendo risponde alle acquisizioni con ciò che sa fare meglio: pubblicare videogiochi

L'ultimo Nintendo Direct ha messo in chiaro ciò che possiamo aspettarci su Switch per il 2022, con delle belle sorprese e annunci.

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a cura di Valentino Cinefra

Staff Writer

Mentre Microsoft e Sony si danno battaglia aumentando la potenza di fuoco, a suon di acquisti di studi di sviluppo, Nintendo continua a vendere le sue Switch un container alla volta.

In un 2022 che è già iniziato col botto, la console ibrida si porta a casa nuovi record che erano impensabili al lancio. Nintendo Switch è la quinta console più venduta al mondo (sopra anche alla prima PlayStation), ed è riuscita a battere una concorrente interna che, fino ad oggi, è stata tra gli emblemi delle console più diffuse di sempre, ovvero Wii.

Era anche da un po’ che mancavano dei Nintendo Direct, e a cinque anni di distanza dal lancio Switch si ritrova in un momento molto particolare.

Molti dei franchise più potenti sono già usciti con i loro episodi dedicati, anche più di uno, e sebbene la console sia molto lontana dalla fine del suo ciclo vitale stando alle dichiarazioni dell’azienda, è potenzialmente difficile trovare titoli di peso per continuare a trainare le vendite.

E, se negli ultimi mesi le presentazioni di Nintendo non sono sempre state all’altezza, quella andata in onda il 9 febbraio ha avuto quell’intensità che mancava da molto tempo.

Guardando agli annunci traspare la precisa volontà di parlare a tutto il pubblico presente oggi su Switch. Il quale è composto, oggi, dai nostalgici del videogioco, i semplici appassionati, i giocatori casuali, i fan Nintendo storici e i nuovi fan, che proprio con la console ibrida hanno conosciuto il mondo della Grande N.

I 40 minuti trasmessi nella serata hanno dato spazio a tantissimi videogiochi, di ogni tipo, generazione, e destinazione diversa.

Se Live A Live rappresenta un titolo dedicato ad una nicchia (che però incuriosirà chi non lo conosceva), dall’altro lato c’è il ritorno di uno dei videogiochi più venduti di sempre, ovvero la raccolta di titoli sportivi di Nintendo Switch Sports che farà volare ancora più in alto le vendite della console.

Arrivano anche No Man’s Sky e Klonoa Phantasy Reverie Series che parlano a due generazioni completamente differenti. Ancora, Mario Strikers Battle League Football sarà un titolo inedito per chi non ha avuto modo di conoscere le vecchie console, ma i nuovi utenti Switch si ritroveranno tra le mani uno dei migliori videogiochi sportivi di Nintendo.

Tra gli annunci c’è anche Fire Emblem Warriors Three Hopes che serve, chiaramente, a tamponare l’attesa dei fan per un nuovo capitolo visto il grande successo di Three Houses, e produzioni come i remake di Front Mission 1 e 2 che, ancora una volta, parlano ai nostalgici.

Nostalgici che saranno sicuramente saltati sulla sedia per Chrono Cross the Radical Dreamers Edition, come all’arrivo di Earthbound e Earthbound Beginnings giocabili con facilità all’interno dell’abbonamento Nintendo Switch Online.

Progetti come Advance Wars 1+2, che già conoscevamo ma che abbiamo approfondito, rappresentano esattamente quell’ibrido (proprio come la console) di videogiochi che riesce ad acchiappare il pubblico di Switch. Vecchie IP che, rielaborate con intelligenza, possono essere riproposte senza sembrare troppo anziane.

Un plauso anche all’update di Metroid Dread che ci piace pensare che la Grande N abbia dedicato a David Jaffe. Arriva la modalità hardcore con il game over ad un colpo, la modalità facile per i principianti assoluti, ma anche un boss rush adrenalinica.

Una lineup completa

Non possiamo non soffermarci su tre titoli che, da soli, rappresentano più di tutti gli altri lo stato attuale di Nintendo Switch: Kirby e la Terra Perduta, Mario Kart 8 Deluxe e Xenoblade Chronicles 3.

Se già la nuova avventura del paffuto eroe rosa ci aveva conquistato, in questo Direct abbiamo visto la nuova idea: la possibilità di assorbire anche oggetti molto grandi. Automobili, distributori di bevande, e chissà quanti altri i designer avranno pensato che possano essere compatibili con le gigantesche, ma morbide, fauci di Kirby.

Un’idea che può rendere Kirby e la Terra Perduta un anno zero per il franchise, un titolo da cui ripartire per costruire qualcosa di nuovo come è stato Breath of the Wild per Zelda. Ovviamente bisognerà valutare la bontà di tutto questo, e quanto questo elemento di gameplay influirà in termini reali, ma già l’idea che i creativi degli studi di Nintendo abbiano ancora degli assi del genere è qualcosa per cui avere sincero hype.

Mario Kart 8 Deluxe è il titolo più venduto di Switch (viaggia per i 45 milioni di copie), da quando è uscito fino all’altro ieri. Il pass con i circuiti rimasterizzati da tutti i titoli precedenti arriva anche troppo tardi, considerato il successo del titolo, e porterà nuovi contenuti fino al 2023.

Significa che nei social se ne parlerà, usciranno le notizie ogni volta che un nuovo step del pacchetto verrà pubblicato e, contestualmente, che Mario Kart 9 è ancora molto lontano. D’altronde, visto quanto vende, chi glielo fa fare?

L’annuncio di Xenoblade Chronicles 3 che chiude l’evento, e ci dà anche una data, è invece la dimostrazione di voler continuare a soddisfare gli utenti più affezionati, che premiano le saghe più importanti anche quando non sono esattamente il talk of the day.

Kirby rappresenta lo stato di grazia dei designer di Nintendo, i DLC di Mario Kart 8 Deluxe il lato business dell’azienda che sa cosa deve fare per incassare, e Xenoblade Chronicles 3 la qualità delle grandi esclusive.

Il fatto che esca a settembre, nell’anno in cui arriveranno anche Bayonetta 3 e, chissà, anche Breath of the Wild 2, significa che il 2022 di Switch è al sicuro (e mancano chissà quanti altri annunci).

Nintendo Direct promosso?

Se rimane il pensiero di una console che, lato hardware, ha già mostrato i suoi limiti con produzioni come Hyrule Warriors: l’Era della Calamità, e per cui Nintendo dovrà senz’altro trovare una soluzione, Nintendo Switch già a febbraio si riconferma come una console dal parco titoli variegato come non mai, ma soprattutto ampio.

Il calendario delle uscite è già folto e, come detto sopra, mancano delle cosette come un nuovo Pokémon (mentre Arceus fa sfaceli) ed ovviamente eventi come l’E3 e gli altri Direct nel corso dell’anno.

A settembre chiudevo l’analisi dell’ultima presentazione dicendo: «valutiamo i giochi per quello che sono, e ce ne sono di potenziale grandissima qualità in arrivo, e soppesiamo con attenzione le proposte collaterali di Nintendo».

Il pass di Mario Kart 8 Deluxe è una mezza risposta in questo senso, perché il rapporto qualità-prezzo è accettabile, e viene incluso all’interno del discusso Pacchetto Aggiuntivo di Nintendo Switch Online. Che forse non vale ancora completamente il prezzo a cui viene venduto, ma siamo ad un passo dal renderlo comprensibile.

In un periodo di rinvii e problematiche di sviluppo legate al Covid-19, l’ultimo Direct non può non lasciare insoddisfatti e, a tratti, è risultato francamente sorprendente.

Indovinate cosa vi serve per giocare tutto questo? Esatto, proprio una Switch.