God of War, svelato un dettaglio che in tre anni non avete mai notato

Sicuri di conoscere bene l'ascia?

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a cura di Francesco Bellacicco

Redattore

Il franchise di God of War è entrato nel cuore di molti giocatori a partire dal 2005 e ha accolto ulteriori fan con il capitolo uscito nel 2018.

L'avventura di Kratos e Atreus è riuscita a conquistare pubblico e critica ed entrambe le categorie sono in attesa di mettere le mani sul prossimo God of War Ragnarok.

Sappiamo già che il nuovo episodio sarà cross-gen, sorte condivisa con Horizon Forbidden West e Gran Turismo 7, entrambi in arrivo anche su PS4.

Le aspettative per Ragnarok sono incontenibili e c'è chi ha già tentato di dedurre il futuro della serie partendo da alcune iscrizioni scovate nell'ultimo episodio.

Mentre i lavori sul sequel proseguono, una novità sul capitolo del 2018 arriva direttamente da Robert Morrison, animatore dell'avventura di Kratos e Atreus, il quale ha riferito un curioso dettaglio che molto probabilmente vi era sfuggito.

Dettaglio che riguarda la caratteristica ascia posseduta dal protagonista, imprescindibile per farsi largo con successo fino a Jotunheim.

Morrison ha svelato che l'arma è dotata di due differenti dimensioni in altrettante specifiche configurazioni, ovvero quando si trova sulla schiena di Kratos oppure nelle sue mani.

La rivelazione è arrivata con un tweet tanto breve quanto eloquente, accompagnato da un'evidente nota ironica (via GamesRadar+):

«Piccolo aneddoto di sviluppo divertente.

L'ascia di Kratos ha delle dimensioni diverse quando la impugna e quando la tiene sulla schiena».

Morrison ha poi precisato che questa scelta di design è derivata dalla volontà di «ottenere la miglior resa visiva in ogni scenario e in ogni situazione».

Parlando di percentuali, la variazione di scala è del 20% circa in favore dell'impugnatura, ma è possibile che molti giocatori non si siano mai accorti di questa variazione.

La devozione dei fan per la saga sembra non conoscere confini: uno di loro si è fatto tatuare un intero braccio a tema God of War (e per farlo ci sono voluti due anni).

Parlando di misteri sotto gli occhi di tutti (ma sfuggiti a molti), è impossibile da non citare quello riferito al castello presente in copertina.

In conclusione. se sperate che il 2022 possa essere l'anno giusto per il lancio di Ragnarok, dovete sapere che Sony non sembra del tutto convinta della finestra di lancio.

Se avete intenzione di ripassare i vecchi capitoli della saga, potete farlo grazie all’offerta di Amazon su God of War III Remastered.