Xbox non molla e vuole a ogni costo il Giappone: sarà anche al Tokyo Game Show

Il Giappone è un osso durissimo per il mondo Xbox, ma il mondo Xbox se ne frega e lo vuole conquistare lo stesso.

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a cura di Stefania Sperandio

Editor-in-chief

Per un produttore videoludico americano come Microsoft, provare a imporsi sul mercato del Giappone è molto molto difficile. Il popolo nipponico, che ha uno smodato amore per i videogiochi ma che allo stesso tempo preferisce guardare soprattutto a quelli di casa propria, tra Sony e Nintendo, è sempre stato complicato da conquistare per Xbox, con la precedente Xbox One che riusciva a vendere poche decine di unità alla settimana.

All'avvento di Xbox Series X e con il focus interamente concentrato su Xbox Game Pass, Phil Spencer si sbilanciò e dichiarò che Xbox non potesse più tirarsi indietro dopo i risultati «inaccettabili», dovendo iniziare a fare di più per guadagnare un pubblico più ampio e maggior attenzione proprio nel Paese del Sol Levante.

Si tratta di una strategia che trova seguito anche nella decisione di avere una conferenza Xbox anche al Tokyo Game Show 2021.

Annunciata da pochissimo, la line-up della fiera più celebre del Giappone conterà proprio su uno showcase dedicato al mondo Xbox, dove ci saranno «alcune notizie esclusive e dei nuovi contenuti da condividere». Legittimo aspettarsi che le esclusività siano dedicate soprattutto a delle proposte per il mercato giapponese, ma ovviamente attendiamo di scoprire più da vicino cosa riserverà l'appuntamento del prossimo 30 settembre.

Tra gli altri partecipanti alla fiera, come segnala il sito ufficiale, troviamo un appuntamento dedicato a King of Fighters XV, una conferenza di Konami dedicata a Yu-Gi-Oh! Master Duel, un appuntamento con Spike Chunsoft, uno per i giochi di casa Capcom, uno per 505 Games (da questo caso in poi, il 1 ottobre), uno per Square Enix e uno riservato a Tecmo Koei (il 2 ottobre) e a Ubisoft (idem).

Come notate, tantissimi di questi nomi giocano proprio in casa e sono publisher con sede in Giappone. È interessante notare come, tra i platform holder, sia solo Xbox ora come ora ad aver deciso di trovare spazio nella fiera, anche se è in linea con quanto visto anche alla Gamescom, dove la sola compagnia USA ha deciso di tenere una sua conferenza.

Vedremo se, come da rumor, PlayStation darà presto vita a un nuovo State of Play e se Nintendo intratterrà il suo pubblico in vista di Switch OLED con un ulteriore Nintendo Direct.

Per ora, la certezza è che il Tokyo Game Show sarà un terreno dove Xbox proverà ad avere campo libero, e dove dovrà dimostrare ulteriormente di avere attenzione per i gusti dei giocatori giapponesi – dopo essersi portata a casa, in Game Pass, un franchise di casa come Yakuza, che era invece storicamente associato a PlayStation.

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