PlayStation Plus dice no alle grandi esclusive al day-one, ma c'è un perché

PlayStation Plus non accoglierà le esclusive al day-one, come ufficializzato poche ore fa da Shuhei Yoshida.

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a cura di Marcello Paolillo

Senior Staff Writer

Gli utenti iscritti a PlayStation Plus Extra e Premium sanno bene che la line-up riservata agli abbonati delle tier in abbonamento si aggiorna spesso con una selezione di omaggi di tutto rispetto.

Gli abbonati al Plus (potete iscrivervi acquistando una gift card su Amazon) non hanno certo di che lamentarsi, vista l'offerta sempre ricca e variegata di questi ultimi mesi.

Proprio nelle scorse ore sono infatti stati aggiunti la bellezza di ben 17 titoli, tra nuove e vecchie glorie, andando così a chiudere un mese di settembre davvero niente male.

Ora, però, è arrivata una notizia che farà sicuramente storcere il naso a chi pensava che il Plus si sarebbe in qualche modo allineato a Xbox Game Pass, come riportato da GamesIndustry.biz.

Il PlayStation Plus non accoglierà le esclusive al day-one, come ufficializzato poche ore fa da Shuhei Yoshida in persona, capo della divisione PlayStation Indies.

«Crediamo nel lancio a prezzo pieno dei giochi premium, e solo in un secondo momento in PlayStation Plus Extra, magari dopo sei mesi, tre mesi o perché no anche tre anni, ossia solo nell'istante in cui le vendite caleranno», ha spiegato Yoshida.

La versione precedente di PS Plus prevedeva che alcuni giochi venissero pubblicati giorno per giorno, come Rocket League e Fall Guys, e Yoshida ha affermato che ciò ha contribuito al loro successo, in quanto ha permesso di dare a questi titoli multiplayer online un rapido accesso a un vasto pubblico.

Vero anche però che il nuovo PS Plus a più livelli ha un approccio totalmente diverso: Yoshida ha spiegato che il valore aggiunto è altrove per sviluppatori ed editori, dando ai giochi un flusso di entrate aggiuntive più avanti nel tempo, proprio come accade coi film.

«Gestivo i giochi first-party [in PlayStation], quindi so che è come al cinema: un film esce prima nelle sale, poi passa alla pay per view, o a un servizio di abbonamento, o alla TV gratuita, generando ogni volta nuovi introiti e raggiungendo un pubblico più ampio.»

E ancora: «Alcune persone potrebbero aver perso questi giochi al lancio e si tratta quindi di un'ottima occasione per giocare e generare un passaparola o, nel caso di un DLC o un sequel, possiamo contribuire ad accrescere l'interesse di un pubblico più ampio verso un franchise.»

Ricordiamo che Red Dead Redemption 2 ha lasciato ufficialmente il catalogo proprio in questi giorni, dicendo così addio a un big targato Rockstar.

Ma non solo: segnaliamo anche che sono già disponibili i giochi gratis per gli utenti iscritti a PlayStation Plus Essential, alcuni dei quali davvero niente male.

Infine, Sony ha finalmente deciso di includere la possibilità di passare ai 60Hz per i giochi classici della prima PlayStation disponibili su PS Plus.