Perfect Dark reboot, The Initiative potrebbe abbandonare il progetto

Il reboot di Perfect Dark è uno di quei titoli che sembra condannato. Ma sembra non essere ancora la fine, grazie a Crystal Dynamics.

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a cura di Valentino Cinefra

Staff Writer

A volte ci sono dei videogiochi che sembrano destinati alla dannazione, come il reboot di Perfect Dark, in sviluppo presso The Initiative.

Il titolo è stato uno degli annunci più a sorpresa degli ultimi tempi di Microsoft, ma è da un po' che si sono rincorse voci abbastanza negative sul progetto.

Durante il mese di febbraio il lead designer ha abbandonato Perfect Dark passando addirittura ad uno studio PlayStation, per aggiungere la beffa al danno.

E proprio nei giorni scorsi è stata pubblicata la notizia di una vera fuga di massa da The Initiative, per via delle condizioni di lavoro e di sviluppo del progetto.

Questa condizione sta mettendo chiaramente a rischio l'intero progetto di Perfect Dark, il cui destino è a questo punto appeso a un filo.

Il progetto era sviluppato da The Initiative in collaborazione con Crystal Dynamics che, stando ad alcune ultime indiscrezioni, sarebbe rimasta sostanzialmente l'ultima a portarlo avanti.

La notizia arriva da The Gamer, che rilancia un report di Andy Robinson di VGC, quest'ultima la prima fonte a far circolare la storia dell'abbandono degli sviluppatori.

Sono state bene 34 le persone ad aver abbandonato, complessivamente, The Initiative nello sviluppo di Perfect Dark, e molte di queste aventi dei ruoli anche molto importanti.

Secondo Robinson, questo significa sostanzialmente un cambio di leadership inevitabile:

«Se non fosse già ovvio, molte fonti mi hanno confermato che è Crystal Dynamics a guidare sostanzialmente questo progetto.»

Cosa succederà al reboot di Perfect Dark? La speranza è che non finisca come Guardians of the Galaxy, l'ultimo progetto del team che non ha avuto esattamente una vita facile.

E pensare che l'annuncio ci faceva ben sperare, perché questo è un brand importante per Microsoft ed eravamo contenti di sapere che non fosse ancora sparito del tutto.

Questa della fuga degli sviluppatori è una cosa frequente negli ultimi tempi. È successo anche a Quantic Dream che, però, recentemente ha smentito con un comunicato.

Per i nostalgici di Johanna Dark, questa è la statuetta che vi serve.