Si tratta di un momento piuttosto movimentato per Sony Interactive, specie per il fatto che PlayStation 5 continua la sua scalata tra poche scorte e un lancio del nuovo PlayStation Plus che deve ancora esplodere con le novità del caso.
I possessori di DualSense (potete acquistarlo in offerta su Amazon) e non solo sanno bene quindi che i prossimi mesi saranno sicuramente molto importanti.
Più in particolare, gli occhi dei giocatori sono puntati anche e soprattutto sul nuovo PS Plus, di cui vi abbiamo parlato ampiamente nel nostro approfondimento.
Ora, però, come riportato anche da PlayStation Lifestyle, Sony Interactive Entertainment è stata citata in giudizio per aver applicato prezzi eccessivi ai giochi del PS Store.
Questa volta la causa è stata intentata nel Regno Unito, dopo che una cosa simile era accaduta negli Stati Uniti per poi essere respinta da un giudice federale della California, lo scorso luglio.
La denuncia legale in UK è stata infatti presentata dall'attivista per i diritti dei consumatori Alex Neill per conto di «nove milioni di consumatori».
Secondo quanto riportato da Sky News, i querelanti sostengono che Sony ha "derubato" i cittadini applicando una commissione del 30% sui giochi del PS Store e sugli acquisti in-game, che comprendono DLC e add-on.
L'archiviazione ha calcolato un importo di 5 miliardi di sterline negli ultimi sei anni. Coloro che hanno acquistato giochi del PS Store tra il 19 agosto 2016 e la data di presentazione della causa e che hanno aderito all'azione legale, potrebbero avere diritto a un risarcimento compreso tra 67 e 562 sterline, interessi esclusi, se PlayStation dovesse perdere.
«Con questa azione legale sto difendendo i milioni di cittadini britannici che sono stati inconsapevolmente colpiti da prezzi maggiorati. Riteniamo che Sony abbia abusato della sua posizione e abbia derubato i suoi clienti», ha dichiarato Neill a Sky News in un comunicato.
Sebbene le commissioni sui negozi digitali non siano una novità, Neill ha giustificato l'azione legale sostenendo che «le persone vulnerabili si affidano ai giochi per creare comunità e legami» e Sony starebbe raggirando gli utenti che in seguito non potrebbero permettersi questo tipo di intrattenimento.
Non è da escludere che anche questa causa venga presto archiviata: PS Store offre costantemente promozioni di vendita ed è normale che i proprietari delle piattaforme applichino commissioni.
A tal proposito, scopriamo quali sono i migliori giochi disponibili a meno di 20 euro tramite le tante offerte con i nuovi sconti PlayStation Store.
Ma non solo: una speciale offerta vi consente di acquistare su Amazon l'ambito DualSense in colorazione nera risparmiando sul costo di listino.