Nintendo contro emulatori e pirateria, continua la strage di siti web

Nintendo continua la lotta alla pirateria, e vince un'altra causa legale contro un sito di condivisione che aveva fatto ricorso.

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a cura di Valentino Cinefra

Staff Writer

Nintendo non ama la pirateria e, a quanto pare, sa difendere bene le proprie posizioni perché ha vinto un'altra battaglia in tribunale.

Il tema dell’emulazione è sempre controverso, ed è il rifugio dei retrogamer prima di alternative come le librerie di Nintendo Switch Online (a cui potete abbonarvi tramite Amazon).

Nella guerra contro emulatori e pirateria, Nintendo ha trovato un alleato in Denuvo che, a quanto pare, avrebbe sviluppato un sistema di protezione dedicato.

E mentre uno degli emulatori più famosi per le console della Grande N è arrivato su Steam, l'azienda ha vinto un'altra battaglia legale sul tema.

Come riporta Nintendo Everything, infatti, la Grande N è uscita vincitrice da una causa legale contro un sito web accusato di favorire la pirateria.

La società aveva contestato Dstorage poiché in precedenza aveva richiesto all'operatore del sito web di rimuovere i giochi non autorizzati che ospitava. Dopo che i gestori hanno declinato la richiesta non facendo nulla, Nintendo ha avviato una causa.

Le autorità di Parigi si erano precedentemente schierate a favore dell'azienda nel maggio del 2021. Ora, la Corte d'Appello ha ordinato a Dstorage di pagare €442.750 a Nintendo insieme a €25mila di spese legali.

L'azienda nipponica ha commentato la vicenda:

«L'accertamento della responsabilità della Corte nei confronti di Dstorage è significativo non solo per Nintendo, ma anche per l'intera industria dei giochi. Impedirà agli sharehoster come di affermare che sarà necessaria una decisione preventiva di un tribunale prima che il contenuto piratato debba essere rimosso, e inoltre la decisione del tribunale conferma quali titolari dei diritti devono dare avviso quando affermano che il contenuto notificato viola il copyright o i diritti d'autore.»

Dstorage può presentare ricorso, ma in caso contrario il caso volgerà al termine e sarà un'altra vittoria per Nintendo.

Nintendo Switch Online rimane quindi il modo per giocare alle console del passato. Certo rimane una sconfitta per chi vuole la preservazione dei videogiochi, temi su cui Hideo Kojima e Hideki Kamiya si sono espressi negli ultimi tempi.

Tema sempre molto importante che, anche di recente, ci ha fatto riflettere pensando alla chiusura degli store di Wii U e 3DS.

L’abbonamento per la console ibrida di Nintendo offre tra l’altro spesso giochi gratis al suo interno e, in questi giorni, è arrivato uno spin-off Pokémon amatissimo.