Dead Island 2 manterrà la feature più odiata dai fan, nonostante tutto

Dead Island 2 è alle porte e il team di sviluppo si sbottona su alcuni elementi di gameplay, come la distruttibilità delle armi.

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a cura di Valentino Cinefra

Staff Writer

Ci è voluto un po', ma Dead Island 2 è tornato e con lui tornerà anche una delle caratteristiche che i fan hanno apprezzato di meno.

Il titolo action pieno di zombie e armi, anche in edizione pregiatissima che trovate su Amazon, si ripropone al pubblico dopo tantissimi anni dalla sua prima apparizione.

Talmente tanti che, dobbiamo essere onesti, ad un certo punto abbiamo finito anche per dimenticarci della sua esistenza a forza di rumor che poi si rivelavano farlocchi.

Ma Dead Island 2 è vivo e vegeto nonostante sia pieno di morti, con tanto di data di uscita definitiva svelata nel corso dell'ultima estate.

Mentre l'uscita si avvicina, gli sviluppatori cominciano a sbottonarsi per quanto riguarda il gameplay di Dead Island 2 che ricoderà anche il passato, nel bene e nel male.

Come riporta Kotaku, tra le caratteristiche del gioco ci sarà anche una di quelle più odiate: la distruttibilità delle armi.

Nell'originale Dead Island i giocatori dovevano prestare attenzione alla durata delle armi che, a forza di essere schiantate contro i corpi infetti degli zombie, si rompevano.

Una cosa che il design director di Dambuster Studios, Adam Duckett, ha difeso in una recente intervista, spiegando perché verrà reinserita anche in Dead Island 2:

«Le armi a distanza hanno munizioni, quindi le armi da mischia hanno un decadimento. Siamo generosi con questa meccanica; vogliamo che i giocatori esplorino l'intero arsenale di armi, quindi abbiamo così tante fantastiche mod, così tanti vantaggi e così tante altre cose in questo gioco che vogliamo che i giocatori le scoprano. Aiuta anche i giocatori a mantenere un'ampia varietà di strumenti nel loro arsenale, così non rimarranno mai senza qualcosa che possono usare.»

A fargli eco è il direttore artistico Adam Olson, dicendo che il fatto che le armi si rompano aiuta a mantenere Dead Island 2 "attaccato alla realtà", nonostante si tratti di un gioco in cui combattere zombie.

Insomma dovrete arrangiarvi anche in Dead Island 2, che è stato aiutato anche da Goat Simulator 3 in una maniera abbastanza surreale.

In ogni caso il titolo ha qualcosa di rivoluzionario, perché oltre al ritorno della distruttibilità delle armi ci sono anche caratteristiche inedite.