Autrice di The Last of Us - Parte II sull'odio per i temi del gioco: stimolo per trattarli ancora

Halley Gross, scrittrice di The Last of Us - Parte II, ha risposto agli hater che hanno disprezzato il gioco per i temi di inclusività.

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a cura di Stefania Sperandio

Editor-in-chief

Quando nel 2020 The Last of Us - Parte II ha fatto il suo debutto, una parte del pubblico – soprattutto negli Stati Uniti, dove sono fioccati messaggi in molte community – ha mostrato una netta insofferenza nei confronti del titolo di Naughty Dog.

Il gioco con protagonista Ellie, una donna omosessuale, e Abby, una donna eterosessuale molto lontana dallo stereotipo della damigella in pericolo, ha innescato molte polemiche che in alcuni casi non avevano niente a che vedere con l'aver o non aver apprezzato questa o quella scelta degli autori: semplicemente, si puntava il dito contro l'impegno politico del gioco, che rappresentava a più riprese minoranze e discriminati.

Questo ha innescato del review bombing nei confronti di The Last of Us - Parte II, con insulti, minacce di morte e discriminazioni antisemite nei confronti del director Neil Druckmann, ma anche della scrittrice Halley Gross e perfino delle attrici che hanno interpretato il personaggio di Abby.

Sia Druckmann che Gross si erano già pronunciati in merito sbeffeggiando la maleducazione di chi aveva inviato loro minacce di morte e, in una intervista concessa a FanByte nelle scorse ore, la scrittrice è tornata sull'argomento, sottolineando come l'odio ricevuto la abbia motivata ulteriormente ad affrontare di nuovo questi temi, in futuro.

Durante la sua chiacchierata, Gross ha spiegato:

Penso, più di ogni altra cosa, che questo abbia più che raddoppiato la mia convinzione che ci sia bisogno di raccontare storie diverse, ma quando scriviamo storie sulla diversità...

Nel suo intervento, la scrittrice ha sottolineato come ora anche nei film d'azione ci sia più spazio per i personaggi femminili, ma evidenzia: «è una cosa meravigliosa e sono felice che oggi ci sia più diversità, ma possiamo mostrare una donna in un film d'azione senza che il tutto sia incentrato sul fatto che sia proprio una donna? Possiamo utilizzare la narrativa per portare avanti la voglia di abbracciare la diversità?».

Dopo essere giunta a queste riflessioni, Gross ha evidenziato come non conta cose le scriviate nei suoi messaggi privati, non riuscirete a tenerla lontana dai temi che vuole affrontare con la scrittura:

Penso che quello che ho imparato sia che continuerò su questa strada, non importa che cosa ci sia nella mia casella di posta privata. Non sarà quello a spaventarmi tanto da impedirmi di provare a continuare a raccontare quelle storie.

Di recente, The Last of Us - Parte II ha visto il lancio della patch che lo ha ottimizzato per le performance su PlayStation 5. Il gioco ha ricevuto la palma di titolo della generazione votato dalla nostra redazione al gran completo, lo scorso mese di dicembre, e secondo indiscrezioni dovrebbe ancora vedere il debutto di una modalità multiplayer, per ora rimasta nell'ombra.

Gli amanti della saga sono anche in attesa della serie TV firmata da HBO, che avrà per protagonisti Pedro Pascal (Joel) e Bella Ramsey (Ellie). Il debutto è fissato per il prossimo anno e su SpazioGames trovate tutti i dettagli già noti nel nostro articolo fiume firmato da Giulia Francolino.

Se volete avvicinarvi al mondo di The Last of Us, date un'occhiata anche al fumetto ufficiale del gioco Naughty Dog.