Activision Blizzard Microsoft: Wall Street scommette contro l'acquisizione

L'affare record di Activision Blizzard-Microsoft continua la sua corsa, ma Wall Street scommette sul fallimento dell'acquisizione.

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a cura di Valentino Cinefra

Staff Writer

Quello che ha portato Activision Blizzard ad entrare all'interno di Microsoft è stato l'affare più importante di sempre, ed ha fatto discutere per tutto questo tempo.

L'azienda proprietaria di franchise importantissimi come Call of Duty, che potete recuperare su Amazon, è uno dei più grandi colossi del settore e, proprio per questo motivo, è al centro dell'attenzione da sempre.

La notizia dell'affare arrivò all'inizio dell'anno, e da allora ci sono state tante discussioni al riguardo. Anche, e soprattutto, al di fuori del mondo dei videogiochi e nell'ambito della finanza.

Tra le tante realtà che si sono interessate alla vicenda dal punto di vista legale è la Federal Trade Commission, che non ha intenzione di far passare questa acquisizione con leggerezza.

Operazioni come queste hanno dei tempi molto lunghi, i quali comprendono anche l'approvazione dell'affare da parte degli azionisti delle parti in causa.

Quelli di Activision Blizzard hanno risposto positivamente alla proposta di Microsoft, confermando con grande maggioranza la proposta di acquisizione fatta dalla Casa di Redmond.

Tutto sembra andare per il verso giusto, insomma, ma Wall Street ha un'idea ben diversa su quello che sarà l'esito definitivo di questa grande manovra finanziaria.

Come riporta Kotaku, le azioni di Activision Blizzard sono crollate drasticamente, arrivando al punto più basso da quando l'accordo con Microsoft è stato annunciato.

Il mercato finanziario sta, di fatto, scommettendo che la più grande manovra nel mondo del gaming non andrà in porto. Probabilmente le dimensioni di questa manovra sembrano scoraggianti, secondo la finanza.

Il mirino della Federal Trade Commission, citata sopra, sta evidentemente suscitando preoccupazioni. Il responsabile della commissione è infatti Lina M. Khan, pubblico difensore particolarmente noto per smontare tutti i tenativi di creazione di monopoli.

Un cambio di rotta sicuramente utile per Activision Blizzard, visto che qualche tempo fa gli azionisti avevano espresso parole dure per la gestione dell'affare.

Un'azienda che, oltre ai noti guai legati agli scandali di molestie sessuali, si deve ritrovare a gestire anche delle pesanti accuse di insider trading.

Per altre notizie dal mondo Xbox, gli appassionati dovrebbero segnarsi sul calendario la data del 12 giugno, perché ci sarà davvero una grande conferenza.