The Witcher Sirius è nei guai: CD Projekt rivaluta «portata e potenziale commerciale»

Lo sviluppo di Project Sirius, il nuovo misterioso progetto ambientato nell'universo di The Witcher, sarebbe ormai prossimo al reset totale.

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a cura di Francesco Corica

Staff Writer

Tra i numerosi titoli in sviluppo ambientati nell'universo di The Witcher, CD Projekt aveva svelato anche il misterioso "Project Sirius", una nuova interpretazione ambiziosa che mirava a puntare anche a chi non aveva mai giocato i videogiochi originali.

In linea ufficiale sapevamo ben poco di questo progetto, tranne il fatto che era uno dei titoli su cui gli sviluppatori puntavano maggiormente, dopo aver ormai concluso le avventure di Geralt di Rivia con il terzo capitolo (che trovate su Amazon).

Un progetto che sembrava essere rivoluzionario, ma non necessariamente in senso positivo visto il forte sospetto di trasformazione in game as a service: stando alle ultime affermazioni degli sviluppatori, evidentemente il tutto si è rivelato un po' troppo ambizioso, al punto da costringere il team a fare dietrofront e tornare alla linea di partenza.

VGC segnala infatti un annuncio di CD Projekt per gli investitori, che sostiene come il team abbia calcolato che The Witcher Sirius rischiava di creare seri danni economici allo studio. In altre parole: costa troppo per quello che può essere il suo reale potenziale.

Nei primi due mesi del 2023 sono state infatti spese cifre vicine ai 10 milioni di dollari, motivo per cui CD Projekt prevede che questo sarà «un peso per i risultati finanziari» dell'intero studio.

Le spese, insomma, non giustificherebbero quelli che effettivamente sono i progressi e la reale portata del progetto: gli sviluppatori hanno dunque annunciato, dopo aver attentamente rivalutato «la portata e il potenziale commerciale del progetto originale» di voler realizzare una nuova struttura per Project Sirius.

Dichiarazioni che suonano fortemente come un possibile reset dei lavori e un ritorno alla fase pre-concettuale: il team sembra evidentemente intenzionato a trovare un'idea che non possa affossare economicamente la compagnia, concentrando al meglio le spese.

La possibilità di ottimizzare i costi era evidentemente alla base della probabile scelta dell'utilizzo di ambienti procedurali, ma evidentemente le spese si sono rivelate ancora superiori alle aspettative: vi terremo prontamente aggiornati sulle nostre pagine se dovessero arrivare ulteriori novità al riguardo.

Ricordiamo che il team di sviluppo l'aveva descritto come un progetto adatto anche a chi non piace giocare con RPG hardcore e con temi adulti, facendo preciso riferimento anche ai fan della serie TV.