Questa statua di Elden Ring è tanto disgustosa quanto splendida

La strega Ranni in tutto il suo oscuro splendore.

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a cura di Marcello Paolillo

Senior Staff Writer

Elden Ring, il capolavoro di FromSoftware che ha conquistato critica e pubblico, continua a essere omaggiato dai fan nei modi più disparati.

L'ultimo soulslike open world (di cui potete acquistare la sorprendete Launch Edition su Amazon) è infatti da tempo al centro di tributi di ogni genere.

Solo poche ore fa vi abbiamo infatti mostrato una bellissima torta di compleanno a tema, che lascia davvero ben poco spazio all'immaginazione.

Ora, al netto che Bandai Spirits rilascerà le mini figure Elden Ring Figuarts di Melina e Raging Wolf, è il turno di una nuova statua tanto magnifica quanto raccapricciante.

Come riportato anche da GamesRadar, tale ExImryll ha realizzato una statua davvero disgustosa della strega Ranni (con le Due Dita), uno dei boss più inquietanti dell'intera avventura.

A differenza di altri disegni od opere d'arte ben più artistiche dedicate a Elden Ring, in questo caso abbiamo a che fare con una statua di 62 cm di Ranni la strega.

Il risultato finale, come potete ammirare voi stessi poco sotto, è un oggetti davvero molto particolare.

Incredibile come la statua appaia disgustosa e bellissima in egual misura: anche le due enormi dita sono uno spettacolo, con il sangue che cola tra loro finendo poi direttamente sul corpo di Ranni.

Anche la strega non ha un bell'aspetto, con il suo corpo insanguinato che trasuda un'attenzione per i dettagli quasi maniacale.

Chi ha affrontato la missione di Ranni in Elden Ring saprà che questa versione 'fatta in casa' del personaggio è davvero molto fedele a quanto visto nel gioco vero e proprio.

Restando in tema, avete letto anche che un altro appassionato del gioco targato From ha deciso di omaggiare Elden Ring rendendolo un manga che strizza l’occhio a Berserk?

Ma non solo: di recente è stato chiesto al director Hidetaka Miyazaki se e quali titolo open world lo avessero ispirato per la creazione della sua ultima opera.