Da quando Sony ha iniziato a parlare apertamente di PlayStation 5, ha sempre sottolineato l’intenzione di tagliare in modo importante i tempi di caricamento. Per riuscirci, come mostrato in un video, la console di prossima generazione sfrutterà dei supporti di memorizzazione SSD, che sostituiranno il tradizionale disco rigido e che sono stati ottimizzati per l’occasione.
Non è tutto qui, però: un nuovo brevetto depositato proprio da Sony fa riferimento a una tecnologia che è «un sistema e un metodo per caricare i software di gioco in modo dinamico, per un gameplay più scorrevole». Nella descrizione dell’idea, viene anche sottolineato che quest’ultima consentirà di evitare schermate di caricamento.
Per farlo, la tecnologia provvede a caricare la parte successiva di scenario, in un modulo di memoria standby, mentre ci si sta avvicinando al limite di quella già caricata: così, il nuovo contenuto sarà mostrato instantaneamente, senza più scatti da una parte all’altra, senza pop-in o senza schermate transitorie.
Emerge quindi che l’intento di Sony sia proprio quello di rendere i caricamenti solo un ricordo della precedente generazione: sarà questa, una delle caratteristiche sulle quali PS5 vuole scommettere per il suo futuro.
Fonte: IGN USA