The Day Before, un nuovo documentario svela dettagli grotteschi sullo sviluppo

Il lavoro di Fntastic ha avuto una storia molto peggiore di quanto pensassimo, come racconta un documentario su The Day Before.

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a cura di Valentino Cinefra

Staff Writer

Su The Day Before si sono dette moltissime cose, ma a quanto pare la storia del travagliato titolo di Fntastic è molto peggiore di quanto avessimo potuto intuire finora.

Il titolo, pubblicizzato in maniera tale da ricordare The Last of Us (che trovate su Amazon), è stato infatti uno dei progetti peggiori del 2023, nonché uno dei casi dello scorso anno.

Si è parlato di asset acquistati all'ingrosso, lavoratori non pagati, promesse non mantenute e una descrizione del gioco alla stampa e ai giocatori completamente diversa dalla realtà. The Day Before ora non esiste più sebbene gli sviluppatori siano ancora a lavoro, ma un recente documentario ha svelato altri dettagli surreali sulla produzione.

Ad opera di due siti tedeschi, GamestarGame Two, il documentario mette una nuova luce sullo sviluppo di The Day Before, che risulta essere stato peggiore di quanto ci aspettassimo.

Parlando con 16 ex-dipendenti di Fntastic, uno dei "volontari" assunti senza stipendio e sette dipendenti del publisher del gioco, Mytona, il quadro che emerge è assurdo.

Le fonti dichiarano che la situazione all'interno dello studio di sviluppo fosse "un caos megalomane".

Pare che lo sviluppo del gioco sia stato costantemente influenzato dai mutevoli capricci dei fratelli Gotovtsev, i fondatori dello studio, e la portata e lo stile del gioco cambiavano ogni volta che uno di loro metteva le mani su qualunque fosse il grande gioco del mese.

Questo dettaglio non è la prima volta che emerge da persone che hanno avuto a che fare con Fntastic, anche se il team ha più volte respinto queste accuse.

Viene spiegato come la creazione del personaggio di The Day Before fosse stata continuamente ridimensionata, prima per stare al passo con GTA Online, poi con Hogwarts Legacy Baldur's Gate 3.

La stessa cosa è accaduta con la città, che è passata dall'essere fumosa e opprimente ad un'estetica più luminosa e amichevole dopo che i Gotovtsev hanno messo le mani su Marvel's Spider-Man 2. In tutto questo, gli sviluppatori ha scoperto che il gioco doveva essere un MMO dai primi trailer pubblicati per la stampa.

In tutto questo c'è anche un trattamento disastroso per lo staff.

Pare che Fntastic abbia utilizzato una grande quantità di manodopera giovane e inesperta proveniente dalla sua base di Yakutsk e da altri paesi dell'ex Unione Sovietica, come il Kazakistan e l'Armenia. Lavoratori che vengono descritti come costretti a fare questo lavoro, perché con l'acqua alla gola. Insieme a molti straordinari "volontari" e non pagati, c'è chi ha raccontato di aver dovuto chiedere qualche ora di pausa solo per fare una doccia o mangiare qualcosa.

Altri raccontano di aver dovuto addirittura pagare delle multe all'azienda per aver consegnato lavori scadenti e/o sotto le aspettative, con sanzioni che sono arrivate anche a quasi $2mila.

Insieme a tanti altri dettagli e informazioni che lasciano a dir poco sgomenti, c'è un dettaglio finale che è ironicamente perfetto per chiudere questa storia assurda: i fratelli Gotovstev sono scomparsi.

Nessuno dello staff sa bene dove siano finiti i due dopo la chiusura di Fntastic, con alcune voci che li vogliono a lavoro su un nuovo studio che realizza giochi per dispositivi mobile.

Ma i veri colpevoli, secondo gli sviluppatori, sono i content creator e la stampa, ovviamente.