SEGA va veloce quanto Sonic e alza gli stipendi del 15%

Sonic sta guidando SEGA in un periodo ottimo a quanto pare, perché l'azienda alza gli stipendi generalizzati del 15%.

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a cura di Valentino Cinefra

Staff Writer

SEGA si prepara ad un 2023 potenzialmente positivo perché, forse trainata dalla velocità smodata di Sonic, ha alzato gli stipendi dei dipendenti nipponici.

Sonic Frontiers sembra essere stato quindi un successo alla fine (lo trovate su Amazon), che ha aiutato la casa nipponica ad entrare in una scia positiva.

Se non altro i fan lo hanno amato moltissimo, tanto da giudicarlo come uno dei giochi migliori dello scorso anno addirittura.

Mentre il porcospino blu sarà protagonista di tutto il 2023, SEGA se non altro ha iniziato l'anno con il piede giusto.

Come riporta VGC, infatti, SEGA ha voluto premiare tutti i dipendenti delle divisioni giapponesi dell'azienda.

A partire dal 1 luglio 2023, il publisher nipponico ha dichiarato che aumenterà lo stipendio mensile medio dei dipendenti esistenti di circa il 30%.

Precisamente, per chiunque mastichi i temi finanziari, lo farà "aumentando lo stipendio base e aumentando il rapporto tra stipendio base e stipendio annuo incorporando parte dei bonus". Su base salariale annuale, il tasso medio di aumento sarebbe di circa il 15% in tutta l'azienda, secondo SEGA.

L'obiettivo, aggiunge l'azienda, è stabilizzare la forza lavoro attraverso un consolidamento del reddito base, per creare un ambiente di lavoro più confortevole.

La mossa arriva dopo che il primo ministro Fumio Kishida avrebbe chiesto alle aziende giapponesi di pagare di più i lavoratori mentre l'inflazione prende piede sul mercato.

Tanto che anche Nintendo, di recente, si è adoperata per aumentare gli stipendi delle proprie divisioni nipponiche per lo stesso motivo.

Rievocando questo legame tra SEGA e Nintendo, antico come i videogiochi stessi, è venuto fuori che all'inizio Sonic poteva essere davvero molto simile a Super Mario, anche troppo.