Le prime immagini comparative di Super Mario Galaxy stanno rivelando miglioramenti tecnici più sostanziali di quanto Nintendo avesse inizialmente comunicato per la nuova raccolta che arriverà il 2 ottobre.
Mentre il colosso giapponese si era limitato a parlare genericamente di "miglioramenti visivi" per giustificare il prezzo discusso della collection, un'analisi dettagliata condotta da GVG mette in luce differenze significative rispetto alla versione inclusa in Super Mario 3D All-Stars.
La scoperta alimenta le speranze dei fan che questa riedizione possa offrire un valore aggiunto concreto, al di là delle vaghe promesse ufficiali. Il confronto diretto tra le due versioni rivela immediatamente l'entità del lavoro di rimasterizzazione effettuato.
Le texture degli ambienti mostrano un livello di dettaglio notevolmente superiore: elementi come le pietre del lastricato presentano una definizione e una profondità visiva che distanziano nettamente questa nuova iterazione dalla precedente. Non si tratta più di semplici upscaling o ritocchi superficiali, ma di un intervento strutturale che ridefinisce l'esperienza visiva del gioco.
Le cutscene rappresentano forse il miglioramento più evidente di questa nuova edizione. Mentre la versione presente in 3D All-Stars si limitava a proporre sequenze upscalate che introducevano fastidiosi artefatti di banding, la nuova collection presenta filmati completamente re-renderizzati. Questo approccio elimina le imperfezioni tecniche che caratterizzavano la precedente release e garantisce una coerenza visiva con gli standard contemporanei.
Inoltre, la modifica del rapporto d'aspetto permette ora di sfruttare l'intero schermo, ottimizzando l'esperienza su Switch. L'analisi tecnica condotta sui cinque minuti di gameplay pubblicati sul sito di Nintendo UK dimostra come l'investimento richiesto per questa collection possa trovare una giustificazione più solida di quanto apparisse inizialmente.
La risoluzione 4K per Switch 2 e 1080p per il modello attuale, combinata con i miglioramenti texture documentati, suggerisce un lavoro di rielaborazione più approfondito rispetto a una semplice conversione.
Molti giocatori consideravano eccessivo l'investimento richiesto per due titoli Wii, seppur di qualità eccezionale, già riproposti in passato. Le nuove evidenze visive potrebbero tuttavia modificare questa percezione, specialmente considerando che il materiale finora mostrato proviene esclusivamente dalla versione Switch standard.
Un aspetto particolarmente interessante emerso dall'analisi riguarda il fatto che tutto il footage ufficiale pubblicato da Nintendo deriva dalla versione Switch tradizionale. Questo significa che i possessori di Switch 2 potrebbero trovarsi di fronte a sorprese ancora più importanti in termini di qualità visiva e performance.
La risoluzione 4K nativa promessa per la nuova console potrebbe trasformare completamente l'esperienza di gioco, rendendo questi classici comparabili ai titoli di ultima generazione.
La nuova Assist Mode renderà l'esperienza accessibile a una platea più ampia, mentre il capitolo inedito del libro di Rosalina aggiunge contenuti narrativi originali. Il supporto amiibo integra la collection nell'ecosistema Nintendo contemporaneo, offrendo possibilità di interazione prima assenti.