Papà vende l'auto di famiglia per "colpa" di un videogioco

Bisogna sempre fare attenzione a quanto si gioca e dove.

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a cura di Marcello Paolillo

Senior Staff Writer

Il videogioco, lo sappiamo bene, sa essere una passione davvero molto costruttiva, oltre che per molti anche una forma d'arte ormai conclamata.

Che sia il The Last of Us di turno o qualsiasi altro titolo di un certo spessore, il nostro "passatempo" preferito può e deve essere anche tenuto sotto controllo, specie se si è genitori.

Papà Muhammad, 41 anni, se ne è sicuramente reso conto da solo, quando ha trovato 29 e-mail per transazioni che vanno da £ 1,99 a £ 99,99 per il noto gioco mobile Dragons: Rise of Berk.

Ashaz Mutaza, sette anni, ha infatti accumulato transazioni in-game per un totale di quasi £ 1.300.

Muhammad ha dovuto vendere la sua Toyota Aygo per colmare il debito realmente impressionante di ben £ 1.289,70.

Scioccato, l'uomo ha infatti dichiarato (via The Sun):

Inizialmente, il mio pensiero era che fossi stato truffato. Non avrei mai pensato che sarebbe stato possibile spendere così tanti soldi in un gioco per bambini.

Ashaz ha infatti giocato a Dragons: Rise of Berk (disponibile di base in forma assolutamente gratuita) per poco tempo, tanto che Muhammad non aveva idea che il titolo offrisse acquisti in-app illimitati.

Muhammad, che vive con la moglie Fatima e i figli Ashaz, Areefa, e Aliyah a Colwyn Bay, nel nord del Galles, si è prontamente lamentato con Apple, ottenendo un rimborso di £ 207.

L'uomo ha infatti dichiarato alla compagnia: «Ho detto al servizio clienti: 'Ben fatto, mi avete derubato, siete riusciti a derubare mio figlio.

Apple non ha voluto commentare il caso, ma ha affermato di prendere tali incidenti «molto sul serio», esortando i genitori a prendere precauzioni, specie se si ha a che fare con un videogioco.

Checché se ne dica, i videogiocatori amano le microtransazioni: se così non fosse, Activision non avrebbe incassato $1,2 miliardi in tre mesi.

Vero anche che a causa dell'eccessiva presenza di acquisti in-game, i giocatori di Assassin's Creed Valhalla hanno mosso diverse critiche a Ubisoft.

Anche FIFA 21 è finito di recente nell'occhio del ciclone, proprio per via delle tanto odiate microtransazioni.

Se volete godervi i prossimi giochi al massimo della qualità, vi consigliamo di acquistare uno tra questi monitor consigliati, adatti davvero a tutte le tasche.

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