Quando si parla di open world, la saga di The Elder Scrolls è da sempre uno dei punti di riferimento assoluti. Lanciato nel 2011, Skyrim ha definito uno standard ancora oggi difficile da eguagliare: un mondo vivo, pieno di città, dungeon e lande selvagge capaci di sorprendere i giocatori a ogni passo, ed + anche grazie a quell’esperienza che l’attesa per The Elder Scrolls VI è tra le più alte di sempre.
Tuttavia, non tutti i fan guardano con ottimismo al futuro, le preoccupazioni derivano dall’ultimo grande esperimento di Bethesda nel campo degli open world: Starfield (trovate qui la nostra recensione). Pubblicato nel 2023, il GDR spaziale ha puntato a un’ambizione senza precedenti, con centinaia di pianeti da esplorare.
Il risultato, però, è stato accolto in modo contrastante, con critiche alla sensazione di vuoto e alla ripetitività dei contenuti. Un monito che, inevitabilmente, oggi viene accostato anche al prossimo capitolo di The Elder Scrolls.
Su Reddit la community si è divisa, c’è chi rassicura che The Elder Scrolls VI tornerà a una struttura classica, basata su un’unica grande mappa, come accaduto con Skyrim o Fallout 3. Un approccio che, già di per sé, ridurrebbe il rischio di ripetere gli errori di Starfield.
Altri fan, però, non sono altrettanto fiduciosi. Viene ricordato che già nel 2016 Bethesda aveva annunciato tre progetti “più grandi di qualsiasi cosa mai fatta prima”.
Se The Elder Scrolls VI dovesse davvero essere “più grande” di Skyrim, come riuscirà lo studio a gestire un mondo così vasto senza cadere nei problemi di vuoto o di eccessiva densità?
Domande legittime, ma al momento prive di risposte. Bethesda continua a mantenere il massimo riserbo sul progetto (anche se sappiamo che allo stato attuale il titolo è "abbastanza giocabile"): non esiste ancora una data di uscita ufficiale, né informazioni precise su ambientazione e gameplay.
Per ora non resta che attendere aggiornamenti, consapevoli che l’equilibrio tra grandezza e profondità sarà la chiave per determinare il successo di uno dei giochi più attesi di sempre.