Il producer di Resident Evil apre il suo studio, nuova IP per «impressionare il mondo»

Hiroyuki Kobayashi, producer di Resident Evil, è alla guida di un nuovo studio particolarmente ambizioso, col supporto di NetEase.

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a cura di Stefania Sperandio

Editor-in-chief

C'è un nuovo progetto all'orizzonte per Hiroyuki Kobayashi, noto per essere stato uno dei più celebri producer di casa Capcom – con all'attivo produzioni come quelle sulla saga Resident Evil (trovate su Amazon il recente Village), su quella Dragon's Dogma e su Devil May Cry. Ora, però, Kobayashi è alla guida del suo nuovo studio, che lavorerà sotto l'egida del gigante NetEase Games. E le ambizioni, come annunciano questi ultimi, non sono decisamente ridotte.

Secondo quanto svelato dal publisher, infatti, il nuovo studio – battezzato GPTRACK50 – intende creare una nuova proprietà intellettuale che possa «impressionare il mondo intero» (via GameSpot). In che modo il gioco pianifichi di impressionarci, ovviamente, rimane al momento avvolto nel mistero.

Tuttavia, sappiamo già da ora che GPTRACK50 assumerà veterani dell'industria e non solo: i profili di cui va in cerca arrivano dal mondo del gaming, da quello del cinema e della TV, suggerendo quindi una produzione dalle ambizioni cross-mediali.

A tal proposito, NetEase ha anticipato che lo scopo della nuova software house guidata da Kobayashi è quello di «costruire contenuti di gioco originali e ampliare lo spettro dai soli videogame a film e serie di intrattenimento», lasciando quindi capire il perché della ricerca di profili provenienti non solo dal mondo dei videogiochi.

La nuova software house, tuttavia, si concentrerà prima di tutto sulla produzione di videogame per console e per PC, andando poi via via ad ampliare il suo orizzonte verso altri media.

Tra le altre cose, in sede di annuncio è stato già confermato che NetEase sarà proprietaria del 100% di GPTRACK50. Si tratta solo dell'ultimo investimento del gigante in ambito gaming, considerando che da poco NetEase si è fatta avanti anche su Quantic Dream (Heavy RainDetroit: Become Human) e ha portato a casa il talento di nientemeno che Toshihiro Nagoshi, papà della saga Yakuza.

Kobayashi aveva lavorato per Capcom per 27 anni (venne assunto nel 1995 per il primo Resident Evil), fino a marzo 2022, quando ha deciso di lasciare la compagnia, trovando casa in NetEase in vista dell'apertura del suo studio.

In merito all'universo di Resident Evil, intanto, Capcom di certo non sonnecchia: sulle nostre pagine vi abbiamo proposto la recensione del DLC Le Ombre di Rose per Village, mentre continuano a trapelare informazioni sul già atteso Resident Evil 4 Remake, in vista del debutto del prossimo mese di marzo.