Hellblade: cosa è reale (e cosa no) nell'avventura di Senua?

L'avventura di Senua, tra incubo e realtà.

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a cura di Marcello Paolillo

Senior Staff Writer

Hellblade: Senua’s Sacrifice è un gioco tanto affascinante quanto inquietante, specie per la sua capacità di trattare tematiche come alcune gravi patologie mentali.

L’avventura di Ninja Theory non è infatti un gioco come tutti gli altri, ponendo spesso e volentieri l'accento su allucinazioni, paranoia e illusioni terrificanti.

Nonostante il sequel sia da tempo in lavorazione per Xbox Series X|S e PC, il primo gioco continua a far molto discutere.

Del resto, il sequel non vedrà la luce a breve, cosa questa che permetterà di indagare e a fondo sui misteri e i segreti della prima avventura di Senua.

Su Reddit alcuni giocatori si sono infatti posti una domanda tanto semplice quanto difficile da rispondere: cosa è reale e cosa no agli occhi della protagonista?

Hellblade tratta l’esperienza della malattia mentale attraverso un videogame: durante tutta l'avventura Senua presenta sintomi psicotici, tra cui la palese perdita di contatto con la realtà, allucinazioni visive e anche e soprattutto uditive.

Tra i giocatori si è diffusa la teoria che tutto ciò che Senua vede sia frutto della sua immaginazione e quindi "reale" solo ai suoi occhi.

Altri invece pensano che la protagonista sia in realtà in grado di vedere (e uccidere) creature sovrannaturali, visto e considerato che lei stessa potrebbe essere in parte divina.

Senua potrebbe infatti essere la discendente di Hela, o magari forse la figlia di Odino, oppure solo una guerriera celtica in grado di sfatare il mito secondo cui solo gli dei possono uccidere altri dei.

Di certo, la tesi che gran parte di ciò che la protagonista vede è solo frutto della sua psiche distorta è quella più accreditata, cosa questa che rende sicuramente ancora più affascinante l'intera esperienza.

Lasciare alcuni elementi della storia volutamente indefiniti aiuta infatti il giocatore ad immergersi ancora di più in Hellblade, cosa questa che avrà sicuramente delle forti influenze sul sequel, il quale dovrebbe comunque prendere le distanze dal primo capitolo.

Avete letto anche che la prima avventura di Senua ha un finale segreto decisamente sconosciuto ai più?

E che un giocatore ha da poco tradotto un'indecifrabile iscrizione runica segreta, che a molti potrebbe essere sfuggita?

Ricordiamo che Ninja Theory è anche al lavoro su Project Mara, un titolo che sembra puntare a un'esperienza horror decisamente atipica.

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