EA Play aumenta di prezzo: ecco quanto costerà

Electronic Arts aumenta i prezzi del suo servizio in abbonamento, EA Play, con i rincari che saranno attivi dal 10 maggio.

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a cura di Valentino Cinefra

Staff Writer

Tutti gli abbonamenti digitali di vari medium di intrattenimento stanno aumentando di prezzo negli ultimi tempi, e anche EA Play rientra in questa ondata recente.

Come riporta Games Industry, infatti,  Electronic Arts sta aumentando il prezzo per il suo servizio di abbonamento EA Play.

L'abbonamento standard EA Play passerà da $4,99 al mese a $ 5,99, mentre la tariffa annuale aumenterà da $29,99 a $39,99.

E non è finita qui, perchè i rincari saranno applicato anche a EA Play Pro, l'abbonamento che offre agli utenti premi e vantaggi extra in-game, nonché l'accesso a tutti gli ultimi giochi del publisher non appena vengono lanciati.

EA Play Pro passerà da $14,99 a $16,99, con l'abbonamento annuale che sale a $119,99 dal prezzo iniziale di $99,99.

Nella giornata di oggi gli abbonati riceveranno una comunicazione in cui verranno spiegati nel dettaglio i rincari che, in ogni caso, saranno attivi dal 10 maggio 2024.

Electronic Arts non è assolutamente l'unica azienda ad aver alzato i prezzi dei servizi digitali, come vi abbiamo anticipato, ma è sempre spiacevole dal punto di vista dei consumatori. EA Play è se non altro incluso all'interno di Xbox Game Pass (e vi potete abbonare tramite Amazon) che, almeno per ora, non ha aumentato i suoi prezzi.

Nel servizio in abbonamento di Microsoft continuano comunque ad arrivare sempre giochi nuovi, e giusto pochi giorni fa sono arrivati due titoli davvero interessanti che dovreste tenere d'occhio.

Parlando di Game Pass, di recente Blizzard ha commentato l'arrivo di Diablo IV all'interno del servizio in abbonamento, usando delle parole estremamente positive ed esprimendo gioia per l'arrivo di tanti nuovi giocatori.

La notizia del rincaro di EA Play non farà di certo bene a Electronic Arts che, già di suo, non vive un grandissimo periodo. L'azienda è stata infatti l'ennesima ad aver applicato licenziamenti di massa di recente.

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