È normale che l'E3 sia quasi morto, visto quanto costa

L'E3 non naviga in buone acque e, forse, il motivo è anche il costo che l'ESA deve affrontare ad ogni edizione dell'evento.

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a cura di Valentino Cinefra

Staff Writer

Il destino dell'E3, la fiera di Los Angeles dedicata ai videogiochi, è appeso ad un filo sul quale ci sono appesi anche molti soldi.

L'evento era il momento in cui i fan potevano prendere nota dei videogiochi più attesi, quelli che poi avrebbero acquistato durante l'anno su store come Amazon.

Cosa che non è successa nel 2023 visto che, nonostante tutte le rassicurazioni arrivate da più fonti, alla fine l'ESA ha deciso di cancellare l'evento.

Ma l'E3 è davvero in pericolo, forse per sempre, visto che secondo alcuni report le edizioni 2024 e 2025 sarebbero già state cancellate con grande anticipo.

I motivi per cui l'Electronic Entertainment Expo non ha più l'importanza di una volta sono tanti, dal fatto che i grandi publisher hanno deciso di allontanarsi sempre di più con i propri eventi, e in generale il fatto che l'offerta è sempre più elevata.

Tra cui la Summer Game Fest che, anche quest'anno, si è rivelato un contenitore comunque interessante tra alti e bassi.

L'E3 è sicuramente un evento dispendioso, ma quanto? Lo ha scoperto IGN US.

La Entertainment Software Association (ESA) sta attualmente valutando se organizzare o meno futuri eventi e, sulla base degli ultimi bilanci, forse dovrà fare bene i conti visto che solo l'E3 2021 è costato almeno $6milioni.

Secondo le dichiarazioni fiscali pubbliche dell'ESA per l'anno finanziario che termina a marzo 2022, quell'anno l'organizzazione ha pagato alla Paragon Creative Agency $3.9 milioni per il management creativo dello show, e a Smithbucklin $584.119 per lo stesso servizio.

La piattaforma online dedicata all'E3 è costata $1.6 milioni, per altro non perfettamente funzionante.

Una spesa complessiva di oltre $6 milioni solo per questi tre partner, ai quali si aggiungono sicuramente altre spese che non sono rintracciabili pubblicamente in maniera immediata.

Nel bilancio, l'ESA riferisce di aver generato entrate per $3.4 milioni per l'E3, ed ha speso $7.3 milioni per tutte le "conferenze, convegni e riunioni" che ha organizzato nel corso del 2021.

Quell'anno l'ESA ha anche incassato $26 milioni in quote associative, e $7.8 milioni in commissioni di rating ESRB. Le entrate totali per l'organizzazione hanno raggiunto i $39 milioni, ma con $37 milioni di spese, quell'anno ha avuto un guadagno netto di solo $2 milioni.

Possono sembrare cifre importanti ma, per un evento come questo, potrebbero non essere sufficienti a garantirne la vita duratura. Rimaniamo quindi in attesa di capire se e quando l'E3 potrà tornare un giorno.