Bene i servizi, faticano le console: Xbox svela i dati fiscali del Q4 2023

Microsoft ha reso noti i dati per l'ultimo quarto dell'anno fiscale 2023, con le entrate dai servizi che si difendono bene, mentre faticano le console.

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a cura di Stefania Sperandio

Editor-in-chief

Nelle scorse ore, Microsoft ha pubblicato i dati relativi al Q4 dell'anno fiscale 2023, in riferimento quindi al periodo che si è concluso lo scorso 30 giugno. I numeri ci rivelano che le entrate dalla sezione videogiochi hanno avuto una crescita del +1% anno-su-anno, pari a $36 milioni rispetto allo stesso periodo nell'anno fiscale 2022.

Abbiamo dei numeri positivi anche per contenuti e servizi Xbox, dove le entrate sono aumentate del +5% anno-su-anno – sebbene, nelle stime di Microsoft, la crescita in questo caso fosse attesa intorno al 10%. L'obiettivo, riporta The Verge, secondo la CFO Amy Hood è stato mancato a causa di «performance deboli da parte di contenuti first-party e third-party»

Se, comunque, i servizi Xbox rimangono in crescita – i dati includono anche Xbox Game Pass, come immaginerete – sono invece le console in sé a faticare di più, dal momento che le entrate da hardware Xbox hanno avuto un calo del -13% anno-su-anno.

Con la crisi di scorte che sembra finalmente alle spalle (trovate le console facilmente su Amazon), vedremo come di mese in mese i numeri di vendita delle console si stabilizzeranno: sappiamo che da tempo Microsoft non fornisce più dati sulla sua base installata, ma sappiamo anche nei prossimi mesi vedremo il debutto di un nuovo modello di Xbox Series S con SSD da 1 TB, che andrà a rimpolpare la line-up già composta dalla normale S (con SSD da 512 GB) e dalla punta di diamante, Xbox Series X.

È anche vero che la vendita delle console per Microsoft, come abbiamo discusso molte volte, rappresenta solo una parte del progetto Xbox: la compagnia da tempo è interessata a portare i giocatori nel suo ecosistema con i suoi servizi, con le console che quindi sono una delle porte per giocare su Game Pass, ma non l'unica. Con la spinta verso il cloud, anzi, Microsoft sta aprendo alla possibilità di giocare perfino sulle smart tv e sul cellulare, connessione internet permettendo.

Vedremo comunque come cambieranno questi numeri, anche in merito alla crescita delle entrate di Xbox e dei suoi servizi, con i debutti attesi per il prossimo futuro: da settembre ci sarà Starfield, il primo titolo originale di Bethesda Game Studios dopo i decenni passati su The Elder Scrolls Fallout. E nel 2024 sappiamo già che avremo, tra gli altri, anche l'atteso Senua's Saga: Hellblade II. Entrambi saranno su Game Pass fin dal debutto.

Di recente Microsoft ha ottenuto il via libera per procedere con l'acquisizione di Activision Blizzard, ha annunciato la dismissione di Games with Gold in favore di Xbox Game Pass Core e ha aumentato i prezzi dei suoi abbonamenti e delle sue console, in risposta alle fluttuazioni del mercato e delle monete.