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Migliori dissipatori per CPU - Giugno 2025

Le temperature si fanno sempre più alte: in questa guida vi consigliamo i migliori dissipatori per affrontarle al meglio anche su PC.

 
Il migliore AIO economico
Immagine di CoolerMaster MasterLiquid ML240L V2 RGB

CoolerMaster MasterLiquid ML240L V2 RGB

CoolerMaster MasterLiquid ML240L V2 RGB è un AIO economico con pompa Gen S, radiatore da 277 mm e ventole ARGB silenziose.
 
Il migliore da 3560mm
Immagine di Corsair iCUE LINK TITAN 360 RX RGB

Corsair iCUE LINK TITAN 360 RX RGB

Corsair iCUE LINK TITAN 360 RX RGB è il top con radiatore da 360mm. Raffredda silenziosamente la vostra CPU grazie alle ventole RX e motore FlowDrive.
 
Il miglior dissipatore ad aria
Immagine di Noctua NH-D15

Noctua NH-D15

Il Noctua NH-D15 è il top per dissipatori ad aria, offrendo ottime prestazioni e affidabilità a un prezzo e dimensioni considerevoli.
 
Il migliore fanless
Immagine di Noctua NH-P1

Noctua NH-P1

Il Noctua NH-P1 offre raffreddamento passivo ottimale per CPU esigenti, compatibile con molti socket e include pasta termica NT-H2.
 
Il migliore low profile
Immagine di Noctua NH-L9x65

Noctua NH-L9x65

Il Noctua NH-L9x65 combina dimensioni ridotte e alta qualità, offrendo prestazioni eccellenti, ampio supporto per socket e facile installazione.
 
Il migliore AIO economico
Immagine di CoolerMaster MasterLiquid ML240L V2 RGB

CoolerMaster MasterLiquid ML240L V2 RGB

CoolerMaster MasterLiquid ML240L V2 RGB è un AIO economico con pompa Gen S, radiatore da 277 mm e ventole ARGB silenziose.
 
Il migliore da 3560mm
Immagine di Corsair iCUE LINK TITAN 360 RX RGB

Corsair iCUE LINK TITAN 360 RX RGB

Corsair iCUE LINK TITAN 360 RX RGB è il top con radiatore da 360mm. Raffredda silenziosamente la vostra CPU grazie alle ventole RX e motore FlowDrive.
 
Il miglior dissipatore ad aria
Immagine di Noctua NH-D15

Noctua NH-D15

Il Noctua NH-D15 è il top per dissipatori ad aria, offrendo ottime prestazioni e affidabilità a un prezzo e dimensioni considerevoli.
 
Il migliore fanless
Immagine di Noctua NH-P1

Noctua NH-P1

Il Noctua NH-P1 offre raffreddamento passivo ottimale per CPU esigenti, compatibile con molti socket e include pasta termica NT-H2.
 
Il migliore low profile
Immagine di Noctua NH-L9x65

Noctua NH-L9x65

Il Noctua NH-L9x65 combina dimensioni ridotte e alta qualità, offrendo prestazioni eccellenti, ampio supporto per socket e facile installazione.
Avatar di Antonello Buzzi

a cura di Antonello Buzzi

Senior Staff Writer

Quando si tratta di assemblare o potenziare un PC da gaming, la gestione delle temperature della CPU è un aspetto cruciale per garantire prestazioni elevate, stabilità e durata nel tempo. Che abbiate una CPU di fascia alta o un processore più accessibile, un buon sistema di dissipazione è essenziale per evitare surriscaldamenti e cali di performance. In questa guida aggiornata, vi presentiamo una selezione dei migliori dissipatori per CPU attualmente disponibili, pensata per soddisfare ogni esigenza e fascia di prezzo.

Abbiamo analizzato con attenzione le soluzioni più affidabili sul mercato, includendo sia dissipatori ad aria che sistemi a liquido AIO, oltre a modelli economici e top di gamma. Ogni prodotto è stato scelto in base all’efficienza di raffreddamento, alla qualità costruttiva e al rapporto qualità-prezzo, con un occhio di riguardo per le recensioni degli utenti su Amazon, uno dei marketplace più sicuri e completi. A completamento della guida, troverete anche utili consigli su come scegliere il dissipatore più adatto alla vostra configurazione. Se state costruendo un PC da gaming, non perdete anche le nostre guide dedicate alle migliori CPU e alle migliori schede video per giocare al massimo.

Per una visione ancora più completa sul tema, vi raccomandiamo anche i consigli dei nostri siti gemelli Tom's HardwareTechRadar.

Con l'aggiornamento di giugno 2025, abbiamo ricontrollato tutti i link ai prodotti così da indirizzarvi sempre verso le migliori offerte, oltre a migliorare la sezione FAQ. Aggiunto il modello Corsair iCUE LINK TITAN 360 RX RGB.

Prodotti

CoolerMaster MasterLiquid ML240L V2 RGB

Immagine di CoolerMaster MasterLiquid ML240L V2 RGB

Il migliore AIO economico

CoolerMaster MasterLiquid ML240L V2 RGB è un AIO economico con pompa Gen S, radiatore da 277 mm e ventole ARGB silenziose.

  • Prestazioni termiche affidabili, Design moderno con illuminazione ARGB, Compatibilità estesa
  • Ventole rumorose a pieno carico, Qualità costruttiva media, Cavi ARGB corti

Cooler Master MasterLiquid 240L Core ARGB rappresenta un'evoluzione significativa della serie MasterLiquid Lite, offrendo un sistema di raffreddamento a liquido all-in-one (AIO) accessibile e performante. Dotato di una pompa Gen S a doppia camera con base in rame ridisegnata, questo dissipatore garantisce un flusso e una pressione dell'acqua ottimizzati, migliorando l'efficienza nella dissipazione del calore. Il radiatore in alluminio da 277 mm, con alette più profonde e canali dell'acqua ampliati, assicura una dispersione termica efficace. Le due ventole ARGB da 120 mm, con un flusso d'aria massimo di 71,93 CFM e una rumorosità contenuta a 27,2 dBA, offrono prestazioni elevate e un'estetica accattivante grazie all'illuminazione personalizzabile. 
Compatibile con i più recenti socket Intel LGA 1700 e AMD AM5, nonché con le generazioni precedenti, Cooler Master MasterLiquid 240L Core ARGB si distingue per la sua versatilità e facilità d'installazione. La presenza della pasta termica CryoFuze inclusa e di staffe di montaggio aggiornate ne facilita l'integrazione in diverse configurazioni. Le recensioni degli utenti evidenziano un buon equilibrio tra prestazioni e silenziosità, con temperature operative competitive anche sotto carichi intensi, sebbene alcuni segnalino un aumento del rumore a pieno regime.

Corsair iCUE LINK TITAN 360 RX RGB

Immagine di Corsair iCUE LINK TITAN 360 RX RGB

Il migliore da 3560mm

Corsair iCUE LINK TITAN 360 RX RGB è il top con radiatore da 360mm. Raffredda silenziosamente la vostra CPU grazie alle ventole RX e motore FlowDrive.

  • Prestazioni termiche eccellenti, Rumorosità molto contenuta, Supporto all'ecosistema iCue Link
  • Integrazione RGB non sempre stabile, Cablaggio un po' rigido

Corsair iCUE LINK TITAN 360 RX RGB si posiziona con autorevolezza come la soluzione AIO da 360 mm di riferimento, pensata per gli appassionati che cercano prestazioni, silenziosità ed estetica in un solo prodotto. Progettato per essere compatibile con socket Intel LGA 1851/1700 e AMD AM5/AM4, monta un radiatore in alluminio da 396×120×27 mm, tre ventole RX120 RGB ad alta pressione statica capaci di toccare i 2 100 RPM, e una pompa con motore trifase “FlowDrive” che garantisce un rapido trasferimento termico grazie alla base in rame di precisione. L’integrazione completa nell’ecosistema iCUE LINK semplifica la gestione: collegamenti seriali, controllo centralizzato via hub, cavi ridotti al minimo e piena sincronizzazione RGB per un sistema pulito, smart e ricco di personalizzazione.
Dal punto di vista delle prestazioni termiche, Titan 360 RX emerge come top di gamma. Il suo punto di forza operativo risiede nella modalità Zero RPM, che ferma completamente le ventole alle basse temperature, regalando un profilo acustico pressoché assente con la stessa efficacia di raffreddamento. A ciò si aggiunge una garanzia straordinaria di sei anni, testimonianza dell’affidabilità e della fiducia di Corsair nei propri prodotti.

Noctua NH-D15

Immagine di Noctua NH-D15

Il miglior dissipatore ad aria

Il Noctua NH-D15 è il top per dissipatori ad aria, offrendo ottime prestazioni e affidabilità a un prezzo e dimensioni considerevoli.

  • Eccellente capacità di raffreddamento, Basso livello di rumore, Garanzia di lunga durata
  • Dimensioni ingombranti, Prezzo elevato, Estetica non per tutti

Se state cercando il miglior dissipatore ad aria presente sul mercato, non dovete proseguire oltre: il Noctua NH-D15 è il meglio che possiate trovare. Si tratta di una soluzione con una capacità di dissipazione estremamente elevata. Noctua, inoltre, è anche uno dei brand più affidabili nel mondo dei sistemi di raffreddamento. La sua struttura presenta due ventole da 120 mm e 6 heatpipes. Si tratta di una soluzione non troppo rumorosa, il livello di intensità si aggira, infatti, sotto i 34 db. Tantissimi pregi, ma quali sono i difetti? Sicuramente tanta qualità si fa pagare: la nota dolente è il prezzo. Purtroppo, non si tratta affatto di una soluzione economica, ma vale ogni centesimo speso. Un’altra caratteristica a cui fare attenzione è la taglia; le dimensioni, infatti, sono abbastanza abbondati: con i suoi 165 x 150 x 161 mm non sarà facile farlo stare in tutti i case. Nonostante il suo ingombro, però, il montaggio è molto semplice e installarlo non sarà un problema per nessuno. Tra i migliori dissipatori ad aria lui è la scelta numero uno. 

Noctua NH-P1

Immagine di Noctua NH-P1

Il migliore fanless

Il Noctua NH-P1 offre raffreddamento passivo ottimale per CPU esigenti, compatibile con molti socket e include pasta termica NT-H2.

  • Silenziosità assoluta, Qualità costruttiva eccellente
  • Prestazioni termiche limitate, Dimensioni imponenti, Prezzo elevato

Se siete alla ricerca di una soluzione completamente senza ventole, ma ugualmente in grado di tenere a bada le temperature di processori particolarmente esigenti, allora vi consigliamo senz'ombra di dubbio il recente Noctua NH-P1. Il dissipatore ad aria è compatibile con Intel LGA1150, LGA1151, LGA1155, LGA1156, LGA1200 e LGA20xx, oltre ai socket AMD AM4, AM3(+), AM2(+), FM2(+), FM1. Grazie al suo particolare design, l'unità non va a intaccare la compatibilità anche memorie piuttosto alte e in confezione viene fornita la paste termoconduttiva NT-H2 di seconda generazioni per prestazioni di raffreddamento ottimali. 

Noctua NH-L9x65

Immagine di Noctua NH-L9x65

Il migliore low profile

Il Noctua NH-L9x65 combina dimensioni ridotte e alta qualità, offrendo prestazioni eccellenti, ampio supporto per socket e facile installazione.

  • Dimensioni compatte, Qualità costruttiva, Silenziosità
  • Prestazioni limitate

Noctua NH-L9x65 è un dissipatore di calore di alta qualità, progettato specificamente per offrire prestazioni di raffreddamento eccezionali in configurazioni a basso profilo. Famoso per la sua costruzione compatta, questo dissipatore si erge a soli 65mm di altezza, rendendolo una scelta ideale per case di piccole dimensioni o sistemi HTPC dove lo spazio per componenti di raffreddamento è limitato. Nonostante le sue dimensioni ridotte, il NH-L9x65 non scende a compromessi in termini di prestazioni. È dotato della famosa ventola Noctua NF-A9x14 PWM, che garantisce un flusso d'aria ottimale e un funzionamento silenzioso, due caratteristiche distintive dei prodotti Noctua.
La qualità costruttiva è ai massimi livelli, come ci si aspetta da Noctua, con materiali di prima scelta e una finitura impeccabile che assicura un'efficace dissipazione del calore dal processore. Inoltre, il NH-L9x65 supporta una vasta gamma di socket, rendendolo compatibile con molte configurazioni Intel e AMD, un fattore importante per gli utenti che cercano flessibilità e durabilità nel tempo.

Guida alla scelta del miglior dissipatore CPU: cosa valutare davvero?

Scegliere il miglior dissipatore per CPU richiede attenzione a una serie di caratteristiche tecniche fondamentali, che variano in base alle specifiche esigenze dell’utente. Non esiste un’unica soluzione valida per tutti: il dissipatore ideale dipende dal tipo di utilizzo del PC, dallo spazio disponibile all’interno del case, dal livello di rumorosità accettabile e dalle prestazioni richieste. Per questo motivo è importante valutare con precisione ogni componente, evitando scelte impulsive basate solo sul prezzo o sull’estetica.

In primo luogo, considerate la compatibilità con il socket della scheda madre: ogni dissipatore è progettato per supportare specifici socket Intel o AMD, quindi è essenziale verificare questa informazione prima dell’acquisto. Altro aspetto da non trascurare è l’altezza del dissipatore, soprattutto se si utilizza un case compatto: un modello troppo ingombrante potrebbe non adattarsi correttamente o interferire con altri componenti come la RAM. Anche la qualità della ventola incide significativamente: una ventola più silenziosa, con buoni cuscinetti e regolazione PWM, migliora l’esperienza d’uso e garantisce un flusso d’aria più efficiente.

Infine, non sottovalutate l'importanza della pasta termica: molti dissipatori includono un composto preapplicato, ma in alcuni casi potrebbe essere preferibile utilizzare una pasta termica di qualità superiore per ottimizzare il trasferimento del calore dalla CPU al dissipatore. In questa guida, vi aiuteremo a identificare i modelli più adatti per ogni scenario, che si tratti di dissipatori ad aria economici, di sistemi AIO ad alte prestazioni, o di soluzioni ibride pensate per l’overclocking e il gaming più spinto.

Quanto costa un buon dissipatore CPU? Prezzi e fasce da conoscere

Stabilire quanto investire in un dissipatore per CPU è una delle prime domande che ci si pone durante l’assemblaggio o il potenziamento di un PC. La risposta varia in base all’utilizzo del sistema, ma in generale si può affermare che il prezzo non è l’unico indicatore di qualità: ciò che conta davvero è l’equilibrio tra esigenze tecniche e budget disponibile.

Per chi utilizza il PC in ambito domestico o per attività da ufficio, è sufficiente orientarsi verso un dissipatore ad aria entry-level o di fascia media, in grado di garantire temperature sicure senza spendere cifre elevate. In questo segmento, i prezzi oscillano solitamente tra i 30 e i 50 euro. Diversamente, se si utilizza la macchina per gaming avanzato, editing video, rendering o altre applicazioni intensive, è consigliabile considerare soluzioni più performanti, come i dissipatori a liquido AIO, i cui prezzi partono da circa 80 euro e possono superare i 150 euro per i modelli più completi. In casi estremi, in cui si desidera una configurazione estetica avanzata con RGB, materiali premium e funzionalità evolute, si può arrivare a superare i 200 euro, ma solo se il sistema lo richiede davvero.

Come installare un dissipatore CPU passo dopo passo (senza errori)?

Uno degli aspetti più delicati nella configurazione di un PC riguarda l’installazione del dissipatore per CPU. Sebbene molti modelli moderni offrano sistemi di montaggio semplificati, è fondamentale seguire con precisione le istruzioni del produttore per evitare problemi di contatto termico o di pressione irregolare. La prima cosa da fare è applicare una quantità adeguata di pasta termica, preferibilmente una piccola goccia al centro del processore, che verrà poi distribuita uniformemente quando il dissipatore verrà fissato. Non esagerate con la quantità: un eccesso può risultare controproducente.

Dopo aver fissato saldamente il dissipatore con le staffe o le viti in dotazione, è importante collegare correttamente la ventola alla scheda madre, solitamente nella porta CPU_FAN o CPU_OPT, a seconda del modello. Verificate sempre che il dissipatore non interferisca con altri componenti come RAM ad alto profilo o schede di espansione. Una corretta installazione assicura prestazioni ottimali e una lunga durata della CPU. Se avete dubbi, consultare tutorial video specifici per il vostro modello può essere un valido supporto.

Quando è il momento di cambiare il dissipatore della CPU?

Capire quando sostituire il dissipatore del PC è fondamentale per mantenere alte le prestazioni del sistema nel tempo. I segnali principali che indicano la necessità di un upgrade o di una sostituzione includono un aumento eccessivo delle temperature, un rumore anomalo delle ventole, o semplicemente un dissipatore obsoleto rispetto alle esigenze attuali. Se notate che la CPU raggiunge spesso temperature superiori agli 85-90°C, soprattutto durante il gaming o l’uso di software pesanti, è probabile che il sistema di raffreddamento non sia più adeguato.

Anche il progresso tecnologico gioca un ruolo determinante. I dissipatori più recenti sono spesso molto più efficienti, silenziosi e compatti rispetto ai modelli di qualche anno fa. Inoltre, se avete aggiornato il processore con uno più potente, il vecchio dissipatore potrebbe non essere più compatibile o non garantire prestazioni sufficienti. In questi casi, cambiare dissipatore non è solo una scelta raccomandata, ma spesso necessaria per evitare il throttling termico e preservare la longevità dell’intero sistema.

Dissipatore ad aria o a liquido AIO: quale scegliere e perché

Uno dei dubbi più comuni riguarda la scelta tra dissipatore ad aria e raffreddamento a liquido All-In-One (AIO). Entrambe le soluzioni sono valide, ma offrono vantaggi e svantaggi a seconda delle situazioni. I dissipatori ad aria si distinguono per affidabilità, semplicità d’installazione e costi contenuti. Sono meno soggetti a guasti e richiedono solo una manutenzione minima, come la pulizia delle ventole. Per chi ha un budget limitato o preferisce evitare complicazioni, restano la scelta più sensata.

I dissipatori a liquido AIO, invece, offrono una maggiore efficienza di raffreddamento, soprattutto nei sistemi high-end o durante sessioni prolungate di gioco o lavoro intensivo. Grazie alla presenza di un radiatore esterno, il calore viene dissipato in modo più uniforme, contribuendo a mantenere temperature stabili anche sotto stress. Inoltre, i modelli AIO hanno un aspetto più pulito e ordinato all’interno del case, aspetto particolarmente apprezzato nelle build a vista. Tuttavia, richiedono più attenzione in fase di installazione e una valutazione precisa degli spazi disp

Dimensioni del dissipatore CPU: come evitare problemi di compatibilità?

Quando si sceglie un dissipatore per CPU, le dimensioni fisiche rappresentano un parametro spesso sottovalutato ma di primaria importanza. La compatibilità con il case e con gli altri componenti hardware, come le RAM o la scheda madre, può influenzare direttamente la scelta finale. I dissipatori ad aria di fascia alta, ad esempio, possono avere strutture molto voluminose che si estendono oltre l’area della CPU, interferendo con i moduli di RAM ad alto profilo o con dissipatori VRM particolarmente grandi.

Anche nel caso dei dissipatori a liquido AIO, è essenziale verificare le dimensioni del radiatore. Alcuni case, soprattutto quelli mid-tower o mini-tower, potrebbero non offrire spazio sufficiente per montare radiatori da 280mm o 360mm, specialmente nella parte superiore. Prima dell’acquisto, è sempre consigliabile consultare il manuale del case per individuare i punti di montaggio disponibili e confrontarli con le specifiche del dissipatore. Un’installazione errata o forzata potrebbe compromettere il flusso d’aria interno e ridurre l’efficienza complessiva del sistema di raffreddamento.

Heatpipe nei dissipatori: quante servono davvero per raffreddare la CPU?

Le heatpipe sono elementi chiave nei dissipatori ad aria, responsabili del trasporto del calore dalla base a contatto con la CPU verso le alette di raffreddamento. Generalmente realizzate in rame per via dell’elevata conducibilità termica, queste tubazioni sigillate contengono un fluido che evapora e condensa in un ciclo continuo, agevolando la dissipazione del calore.

In termini pratici, più è elevato il numero di heatpipe, migliore sarà l’efficienza termica. I modelli di fascia media offrono solitamente da 4 a 6 heatpipe, mentre le soluzioni high-end possono arrivare a 7 o addirittura 8. Tuttavia, è importante considerare anche il diametro delle heatpipe, la loro disposizione, e il contatto diretto con la base. Una configurazione ben progettata è spesso più efficace di una con più heatpipe ma con un layout meno ottimizzato.

Meglio prestazioni o silenziosità? Come trovare il giusto equilibrio

Un aspetto spesso trascurato ma fondamentale nella scelta del dissipatore per CPU è il livello di rumorosità generato durante l’uso. In ambienti domestici o condivisi, oppure quando si utilizza il PC per lunghe sessioni di lavoro o streaming, un sistema troppo rumoroso può diventare fastidioso. I dissipatori ad alte prestazioni, soprattutto quelli dotati di ventole ad alta velocità, tendono a generare più rumore, pur garantendo una maggiore efficienza di raffreddamento.

Chi desidera un sistema più silenzioso, dovrebbe orientarsi su dissipatori con ventole a basso numero di giri, dotate di cuscinetti fluidodinamici (FDB) o tecnologie PWM per la regolazione automatica della velocità. Alcuni modelli offrono anche modalità passive o semi-passive, in cui le ventole si attivano solo al raggiungimento di determinate temperature. In alternativa, i dissipatori AIO di fascia alta con pompe silenziose possono rappresentare un ottimo compromesso tra prestazioni e comfort acustico.

Dissipatori RGB: vantaggi, svantaggi ed estetica nella scelta

L’illuminazione RGB è diventata una delle tendenze estetiche più apprezzate dagli appassionati di gaming e modding. Ma oltre all’aspetto visivo, vale davvero la pena investire in un dissipatore dotato di LED RGB? Dal punto di vista funzionale, la risposta è no: l’RGB non migliora le prestazioni di raffreddamento. Tuttavia, dal punto di vista estetico e di personalizzazione, può fare una grande differenza, specialmente se si desidera creare un sistema con un look coordinato.

Molti dissipatori RGB permettono di sincronizzare gli effetti luminosi con quelli di schede madri, RAM e altri componenti tramite software come ASUS Aura Sync, MSI Mystic Light o Gigabyte RGB Fusion. Tuttavia, è importante tenere presente che i modelli RGB tendono ad avere un costo leggermente superiore rispetto alle versioni standard. Se avete un budget limitato, potrebbe essere preferibile investire in un modello con prestazioni migliori piuttosto che in uno più estetico ma meno efficiente.

Ventola singola grande o più ventole piccole? Cosa raffredda meglio la CPU

La scelta tra una ventola di grandi dimensioni e più ventole più piccole è un tema ricorrente nella progettazione dei sistemi di raffreddamento. Una ventola più grande, come una 140mm, può muovere una maggiore quantità d’aria a bassi regimi, risultando quindi più silenziosa ed efficiente a parità di flusso rispetto a ventole più piccole. Questo tipo di configurazione è ideale per chi cerca un buon compromesso tra performance e rumore.

D’altra parte, l’impiego di più ventole più piccole, come le classiche 92mm o 120mm, può permettere una migliore distribuzione del flusso d’aria, utile in dissipatori che coprono superfici estese. Tuttavia, l’aumento del numero di ventole può portare a un rumore più marcato e a una gestione termica meno lineare, a meno di affidarsi a controller PWM o a ventole di alta qualità. La scelta finale dipende dallo spazio disponibile, dal design del dissipatore e dalle priorità dell’utente tra silenziosità e potenza dissipante.

Dissipatore più grande = migliori prestazioni? Mito o realtà?

Le dimensioni del dissipatore sono spesso associate alla sua capacità di raffreddamento, ma non sempre più grande è sinonimo di migliore. Un dissipatore più ampio offre generalmente una maggiore superficie di scambio termico e consente l’installazione di ventole più grandi, che migliorano il flusso d’aria e riducono la rumorosità a parità di prestazioni. Tuttavia, bisogna sempre considerare la qualità costruttiva, il tipo di materiale, la disposizione delle heatpipe e la compatibilità con il proprio case.

Un dissipatore ben progettato, anche se più compatto, può superare modelli più grandi ma meno ottimizzati. Inoltre, dissipatori oversize rischiano di complicare l’installazione o di limitare l’accesso ad altri componenti. È dunque preferibile valutare l’efficienza termica complessiva piuttosto che affidarsi soltanto alle dimensioni fisiche del prodotto.

Rame o alluminio? Come il materiale influisce sulla dissipazione della CPU

Sì, il materiale con cui è realizzato il dissipatore influisce in modo significativo sulle sue prestazioni. Il rame è noto per la sua eccellente conducibilità termica, superiore a quella dell’alluminio, il che lo rende ideale per le basi dei dissipatori, dove è necessario trasferire rapidamente il calore dalla CPU. L’alluminio, invece, pur avendo una conduttività inferiore, è più leggero, economico e adatto alla realizzazione delle alette di raffreddamento, dove la dispersione del calore avviene in modo più graduale.

Molti dissipatori moderni adottano una struttura ibrida, con base in rame e alette in alluminio, per offrire il miglior compromesso tra prestazioni, peso e costo. È importante anche considerare la qualità delle saldature, il contatto diretto tra heatpipe e CPU e la finitura superficiale della base, elementi che influenzano l’efficienza complessiva della dissipazione.

Temperatura ambientale e CPU: quanto incide sul raffreddamento?

La temperatura ambientale ha un impatto diretto sulle prestazioni di qualsiasi sistema di raffreddamento. Poiché sia i dissipatori ad aria che quelli a liquido sfruttano l’aria circostante o un fluido che non può scendere al di sotto della temperatura dell’ambiente, un ambiente troppo caldo riduce l’efficacia della dissipazione. Questo è particolarmente vero nei mesi estivi o in stanze poco ventilate, dove le temperature possono facilmente superare i 28-30°C.

Per ottimizzare il raffreddamento, è consigliabile mantenere il PC in un’area ben aerata e, se possibile, utilizzare ventole aggiuntive per favorire il ricircolo d’aria nel case. Anche l’uso di filtri antipolvere puliti, una corretta gestione dei cavi e una disposizione ordinata dei componenti interni contribuiscono a migliorare il flusso d’aria. Nei casi più critici, è possibile considerare soluzioni esterne come raffrescatori ambientali o condizionatori, specialmente se si lavora con sistemi ad alte prestazioni che operano per molte ore consecutive.