A Plague Tale: Requiem ha raggiunto un nuovo e importante traguardo dal lancio del gioco, avvenuto lo scorso anno, aprendo così le porte a un nuovo progetto.
Il sequel (che trovate su Amazon) ha infatti ottenuto il plauso del pubblico e della critica.
Già alcune settimane fa gli annunci di lavoro pubblicati da Asobo hanno lanciato l'indizio di un A Plague Tale 3.
Il secondo capitolo ha superato i tre milioni di giocatori, secondo quanto riportato da Focus Entertainment su Twitter/X (via GamingBolt).
A heartfelt thank you to the 3 million players who embarked on the haunting journey of #APlagueTaleRequiem! Your support and passion mean everything to us.
— Focus Entertainment (@Focus_entmt) November 21, 2023
Seizing this moment, we're delighted to reveal our renewed collaboration with @AsoboStudio for another exciting project!🎉 pic.twitter.com/yyeQalCwYH
Ma non è tutto, perché Focus ha confermato di essere al lavoro con Asobo su «un altro entusiasmante progetto».
Si tratta del prossimo gioco del "Plague Team", anche se né l'editore né lo sviluppatore hanno confermato se si tratta di un nuovo titolo o di un sequel della serie.
Forse, il gioco potrebbe essere rivelato già nelle prossime settimane, magari in occasione dei TGA 2023. Restiamo quindi in attesa di buone nuove al riguardo.
Il primo A Plague Tale: Innocence segnò il debutto del franchise ad alto tasso di topi, nel 2019: nei panni dei giovani Amicia e Hugo de Rune, i giocatori si trovavano nel '300, circondati dalla peste.
Ben presto, la coppia scopriva però che le orde di roditori erano anche più pericolose del previsto.
Nel 2022 è toccato invece ad A Plague Tale: Requiem, il quale ha scelto di spingere parecchio sulle meccaniche del precedente capitolo, permettendo ai giocatori di seguire una nuova tappa nel travagliato viaggio dei giovani de Rune (se volete saperne di più, recuperate la nostra recensione).
A fronte di tutto ciò, staremo a vedere cosa ci sarà nel futuro della saga, che si è sempre fatta apprezzare anche e soprattutto per lo straordinario immaginario creato dal team di artisti di Asobo Studio. Sicuramente, la curiosità c'è.