Monitor 2K per console | I migliori del 2022

Volete giocare godendovi al massimo i 2K con i giochi a 1440p? Vediamo allora i migliori monitor 2K per console.

Immagine di Monitor 2K per console | I migliori del 2022
Avatar

a cura di Redazione SpazioGames

Con l'avvento delle nuove console potreste essere alla ricerca di schermi all'altezza della situazione, in grado di riprodurre alla massima qualità le immagini elaborate dalle macchine next-gen di Sony e Microsoft (e non solo). Se non volete compiere il salto al 4K, perché magari fuori budget o semplicemente non adatto alle vostre necessità di gaming (anche) su PC, abbiamo qui per voi un pratico elenco con i migliori monitor 2K per console, con tutti i consigli sul perché dovreste scegliere un determinato modello anziché un altro a seconda delle necessità d'utilizzo e una guida sulle motivazioni che dovreste seguire al momento della scelta.

Una caratteristica fondante dei monitor 2K in questa fase dello sviluppo tecnologico è indubbiamente rappresentata dal prezzo più abbordabile dei pannelli in 4K, ma va pure notato come quest'ultima risoluzione non sia molto diffusa tra i monitor poiché comporta una rinuncia ancora sensibile sui temi della latenza e della frequenza di aggiornamenti - argomenti di una grande importanza quando si parla di monitor, in considerazione del fatto che questi schermi sono nati per essere adoperati pure su PC dove le prestazioni non verranno mai dopo la definizione dell'immagine. In un periodo nel quale persino le console puntano alle performance, allora, il 2K potrebbe essere la vostra scelta.

I migliori monitor 2K per console

BenQ BL2420PT

Il più economico

BenQ BL2420PT è il più economico dei monitor 2K per console che abbiamo selezionato per voi, ma questo non vuol dire che non abbia delle caratteristiche all'avanguardia. Grazie al 100% dello spazio colore sRGB, questo pannello preserva colori fedeli delle immagini, mentre la risoluzione QHD, è bene ricordarlo, permette di visualizzare oltre il 77% in più dello spazio di lavoro rispetto ad un full HD. Lo schermo ha inoltre un angolo di visione di 178x178 gradi, in virtù della tecnologia IPS che implementa, e una grande ergonomia derivante dalla possibilità di impostare l'altezza e l'orientamento (anche in verticale) prima di avviare una sessione al PC o alla console.

» Clicca qui per acquistare BenQ BL2420PT


Lenovo D32q-20

Lo schermo più grande

Se siete alla ricerca di un monitor 2K per console dalle dimensioni importanti, il Lenovo D32q-20 potrebbe fare al caso vostro. Questo pannello ha un polliciaggio da 31.5" e un comfort notevole derivante dalla gestione della luminosità: i 250 nits sono vicini agli standard dell'HDR, con dettagli cristallini e colori vivaci da ogni angolazione, mentre la tecnologia Low Blue Light da TÜV permette di ridurre l'affaticamento degli occhi. Gode inoltre di una cornice molto sottile, con la quale godersi appieno il pannello e rinunciare al meno possibile dell'immagine, sia che si stia lavorando al PC o passando una serata in rilassatezza con i migliori videogiochi console.

» Clicca qui per acquistare Lenovo D32q-20


Samsung Odyssey G53T

Per gli amanti degli schermi curvi

Anche nei monitor 2K c'è spazio per le curve, e in particolare quella del Samsung Odyssey G53T, mantenendo la prerogativa di un costo accessibile, vi riserverà un comfort inaspettato: il display panoramico con curvatura 1000R amplia la visione periferica del giocatore, e schiera in campo un'accoppiata come la risoluzione 2K che ha una densità di pixel pari a 1,7 volte quella del full HD in aggiunta al supporto all'HDR10 per colori brillanti. Il pannello di Samsung è, del resto, una scelta completa: ha tempi di risposta da 1ms, per una latenza e un input lag praticamente inesistenti, una frequenza di aggiornamento da 144 Hz e il supporto al FreeSync Premium di AMD, il che lo rende l'ideale per i titoli competitivi.

» Clicca qui per acquistare Samsung Odyssey G53T


BenQ EX2780Q

Il migliore per l'HDR

Se siete sulle tracce di un monitor 2K che supporti l'HDR, BenQ EX2780Q pone fine alla vostra caccia: grazie alla tecnologia HDRi, questo pannello ha la capacità non solo di supportare l'HDR, ma anche di regolare automaticamente la nitidezza dell'immagine in modo da restituire una qualità realistica pure nell'oscurità. Alcune delle sue caratteristiche principali sono volte proprio a curare l'illuminazione, a cominciare da Color Vibrance, una tecnica con cui i dettagli non perdono luce neppure quando nascosti nell'ombra. Inoltre, sono disponibili ben tre modalità di gioco: una pensata per i racing, una per gli sparatutto, uno per i battle royale.

» Clicca qui per acquistare BenQ EX2780Q


MSI Optix MAG272CQR

Per un frame rate elevatissimo

Con la possibilità di Xbox Series X|S e PS5 di arrivare a frame rate elevati, un monitor 2K come l'MSI Optix MAG272CQR fa indubbiamente gola. Nella lista che vi abbiamo proposto, è quello che raggiunge una frequenza di aggiornamento più elevata, pari addirittura a 165 Hz, grazie alla quale godersi al loro apice i giochi competitivi, i racing, e in generale i titoli che abbiano abbracciato i 120fps su console. Inoltre, i tempi di risposta da 1ms eliminano input lag ed effetti di ghosting, l'AMD FreeSync abbatte il tearing, e la curvatura da 1500R vi garantisce la migliore immersione di gioco. Per gli amanti della velocità, non c'è una scelta migliore.

» Clicca qui per acquistare MSI Optix MAG272CQR


Come scegliere il miglior monitor 2K per console

Sono numerosi gli aspetti di cui è importante tenere conto, quando si sceglie il miglior monitor in 2K per la propria console. A partire, certo, da quale sia la vostra console, ma non solo: conta anche la vostra postazione, come andreste a sistemarla, quale sarebbe la tipologia di giochi prevalente che andreste a giocare. Quello che potrebbe essere il miglior monitor per un vostro amico, insomma, potrebbe non esserlo per voi: ecco perché è importante soppesare bene tutte le caratteristiche del dispositivo.

Nella nostra guida, passiamo quindi in rassegna tutti gli aspetti di rilievo che dovreste tenere in considerazione per compiere la miglior scelta possibile.

Risoluzione

Qui possiamo muoverci abbastanza rapidamente: sapete già di volere un monitor in 2K (detto anche QuadHD, se preferite), quindi la risoluzione è decisa. Con risoluzione, ricordiamo, in questo caso intendiamo il numero di pixel che compongono l'immagine sul vostro schermo: qui si parla di pannelli a 1440p, superiori al full hd (1080p) e inferiori al 4K (2160p). Nella maggior parte dei casi si tratta di proposte in 16:9, ma sono presenti sul mercato anche delle soluzioni a 21:9 dette ultrawide, che raccomandiamo prevalentemente ai giocatori su PC, dato che le console mal si sposano a questa soluzione.

Il 2K è indubbiamente un'ottima risoluzione soprattutto per chi vuole osare qualcosa con il frame rate: sono numerose infatti le soluzioni hardware, soprattutto su PC, che permettono di raggiungere degli splendid 1440p, molto dettagliati, offrendo contemporaneamente anche frame rate molto superiori ai canonici 60 fps. Se, insomma, non siete fondamentalisti del 4K a tutti i costi, ma avete un occhio di riguardo per la velocità dell'azione e la sua fluidità, i 2K potrebbero essere ideali per voi, rispetto ai molto più chiacchierati 4K.


HDR

Abbiamo già detto che, sicuramente, se siete in questo articolo è perché avete deciso che il vostro nuovo monitor sarà in 2K. Ricordiamo, però, che anche il fattore HDR è fondamentale per la scelta, perché determinerà la ricchezza dei colori che vedrete durante le sessioni di gameplay.

Occhio dunque ai valori dell'HDR, che sono abitualmente espressi in nit: dovranno essere al di sopra dei 250-300 per essere davvero classificati come HDR, e le certificazioni DisplayHDR 400, DisplayHDR 600 e DisplayHDR 1000 verranno in vostro soccorso per darvi una mano a capire di quali monitor fidarvi.

Oggi, la maggior parte dei monitor in 2K vanta anche il supporto all'HDR ed è abbastanza difficile trovarne uno che non lo preveda (a meno di proposte davvero molto, molto, molto economiche). È bene verificare sempre, prima di procedere con l'acquisto definitivo, che l'HDR sia supportato e sia di buona qualità.


Tempo di risposta

Senza dubbio alcuno, i tempi di risposta sono un valore molto importante per quanto riguarda i monitor destinati al gaming. Sono abitualmente espressi in millisecondi (ms) e più il valore sarà basso, più potrete aspettarvi dalla resa del vostro pannello, soprattutto in determinato categorie di giochi.

Di solito, è più facile trovare un pannello in 2K con tempi di risposta superiori a uno in 4K, perché quello che il fratello maggiore vi fa pagare in risoluzione il 2K lo recupera in altre specifiche. Il ragionamento è simile anche con il refresh rate, di cui parleremo a breve.

Il nostro consiglio è di tenere d'occhio del tipo di giochi a cui giocate. Se giocate soprattutto giochi di ruolo, avventure narrative e simili, senza mai velleità competitive, potete andare molto serenamente su pannelli da 4 ms o da 5 ms. Se, invece, siete giocatori professionisti o che vogliono tentare una carriera nel competitivo, è bene orientarsi su monitor da 1 ms, dove non ci sono compromessi di nessun tipo.

Se la cosa vi confonde, sappiate che a meno che non siate già dei pro gamer è davvero molto ma molto difficile che notiate, a occhio nudo, la differenza tra un pannello da 1 ms e uno da 5 ms. Scegliete serenamente, se non avete l'ambizione di diventare i prossimi campioni mondiali di ValorantCall of Duty.

Pollici

Quando scegliete di quanti pollici deve essere il vostro monitor, ricordate che è importante prima di tutto tenere conto della vostra postazione. Non comprate un monitor da 40" se poi dovete disporlo in modi fantasiosi e sareste scomodi a sedervici davanti. Tenete anche conto del fatto che i monitor, al salire della risoluzione, richiedono anche il salire dei pollici.

In sintesi, ad esempio, non si trovano monitor in 2K sotto i 27" o 28", con le misure che vanno a salire. Questo perché sarebbe impossibile garantire i 1440p su pannelli da 21", come invece è possibile fare per i 1080p. Con la scelta di un monitor in 2K, quindi, state già orientando le vostre attenzioni verso un'asticella minima di pollici, che deve tenere in considerazione la vostra postazione e il modo in cui potete disporre più comodamente il monitor sulla scrivania/nel salotto.

Dai 27" citati, le misure vanno a salire e si trovano monitor che superano anche i 40".


Schermo curvo: mi serve o no

Ma alla fine, per noi videogiocatori, lo schermo curvo è un vezzo o permette davvero di avere un plus quando si gioca? Le discussioni al riguardo sono all'ordine del giorno e probabilmente non ci sarà mai un punto che metta davvero d'accordo i sostenitori dell'una e dell'altra parte. Quel che è certo è che con la sua eleganza questa forma potrebbe sedurvi molto facilmente all'istante - e magari vi permetterà anche di risparmiare qualche millimetro o centimetro di spazio sulla vostra scrivania.

Tuttavia, ricordatevi che i monitori curvi hanno un angolo di visione tutto loro e che è necessario stare seduti bene al centro per godersi davvero l'immagine che propongono. Sedersi un po' laterali, infatti, non vi permetterebbe di vedere l'immagine come vorreste, con il risultato che, a quel punto, sarebbe stato molto ma molto meglio comprare direttamente un monitor piatto.


Quali dispositivi avete?

Ricordate che la piattaforma su cui giocherete è fondamentale per scegliere il monitor migliore per le vostre esigenze. Se giocherete su PC, il 2K è sicuramente una scelta interessante e vantaggiosa, che vi permette di mettere in mostra soprattutto il frame rate, rinunciando al 4K nativo che richiederebbe una GPU particolarmente esosa.

Di contro, occhio se giocate su console: PS5 funziona benissimo con un monitor in 2K, ma non supporta nativamente la risoluzione. Questo significa che renderizzerà i giochi (di solito) in 4K, riducendo l'immagine per non farla sforare dalle cornici del monitor, o in alcuni casi renderizzerà a 1080p se il gioco richiede un frame rate alto (come Devil May Cry 5 Special Edition).

Xbox Series X, invece, è nata per lavorare in 4K, ma può gestire nativamente anche i 1440p senza nessun tipo di problema. Xbox Series S è pensata principalmente per i 1440p, quindi con questa console siete particolarmente sereni.

Nel caso di Nintendo Switch, invece, la console è pensata per il full HD (1080p), ma collegandola a uno schermo a 1440p semplicemente farà upscaling dell'immagine, adattandola al vostro pannello.