I giochi PS5 non caleranno di prezzo nel 2023, ma c'è un perché

Ogni speranza che Sony si senta costretta a ridurre il prezzo delle sue uscite first-party su PS5 sembra finita, per colpa di Microsoft.

Immagine di I giochi PS5 non caleranno di prezzo nel 2023, ma c'è un perché
Avatar

a cura di Marcello Paolillo

Senior Staff Writer

Durante la giornata di ieri, è arrivata la conferma che anche Xbox si sta preparando ad aumentare i prezzi dei suoi nuovi principali titoli first-party.

I giochi, che finiranno in ogni caso all’interno di Xbox Game Pass dal lancio (a cui potete abbonarvi su Amazon) riceveranno quindi il rialzo del costo base.

L’anno scorso diversi publisher avevano deciso di aumentare i prezzi dei propri titoli, scelta che non sembrava in alcun modo aver danneggiato le vendite degli stessi.

Spiccò ovviamente la decisione di Sony di alzare i prezzi dei titoli first party anche all’insaputa degli stessi sviluppatori, cosa questa che ha fatto discutere. Ora, però, sembra quasi certo che PlayStation non opterà per alcun calo di prezzo dei suoi giochi.

Come suggerito anche da Push Square, ogni speranza che Sony si senta costretta a ridurre il prezzo delle sue uscite first-party sembra finita, visto proprio che Microsoft ha annunciato l'intenzione di aumentare il costo delle sue esclusive.

Anche se le dinamiche non sono direttamente paragonabili - i possessori di Xbox punteranno a Game Pass come mezzo alternativo e più economico per giocare ai prodotti dell'azienda di Redmond al momento del lancio - sembra che le uscite a 70 dollari/80 euro siano destinate a restare tali anche lato PlayStation.

Anche la maggior parte degli editori di terze parti, tra cui EA, Ubisoft e 2K Games, ha adottato questa scelta, ragion per cui i giocatori è meglio che se ne facciano una ragione.

I rappresentanti di Microsoft hanno indicato come motivo dell'aumento "i contenuti, le dimensioni e la complessità tecnica" dei suoi titoli. Durante l'era della PS3 e della PS4, la maggior parte dei nuovi giochi veniva venduta a 60 dollari, quindi questo rappresenta un aumento complessivo di 10 dollari.

La modifica dei prezzi di Xbox avverrà con l'uscita di nuovi titoli nel 2023, anche se è importante sottolineare che questo cambiamento sarebbe potuto avvenire prima. Al momento, Nintendo è l'unica piattaforma a non essere salita sul carro dei 70 dollari/80 euro.

Restando in tema, è curioso ricordare che solo qualche settimana fa Xbox Series S invece era arrivata addirittura a costare meno di una Nintendo Switch.

Questo anche perché Xbox Series X rimarrà difficilmente acquistabile anche nel prossimo futuro, come ha specificato il boss Phil Spencer.