Diablo 4 e Overwatch 2 sono la causa dei guai di Activision, per Kotick

Bobby Kotick dice la sua sulla situazione di Activision Blizzard, indicando i rinvii di Diablo 4 ed Overwatch 2 come unica causa.

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a cura di Valentino Cinefra

Staff Writer

Ogni volta che Bobby Kotick parla si trova materiale per una news o una dichiarazione scottante, e in questo caso sono coinvolti Diablo 4 ed Overwatch 2, in un modo singolare.

I due titoli sono tra i franchise più riconosciuti e noti di Blizzard e, questi episodi in particolare, come sapete non navigano in buone acque.

L'ultima volta che abbiamo visto Diablo 4 è stato due anni fa, con un trailer al cardiopalma mostrato durante la BlizzCon che ci aveva fatto sognare.

Stessa situazione per Overwatch 2, che si era mostrato con tutte le buone intenzioni ma, allo stesso modo, è stato rinviato a data da destinarsi.

Sia Diablo 4 che Overwatch 2 sono stati rinviati, più volte anche, e al momento non abbiamo né date di uscita, né novità di qualche tipo. Questo, secondo Bobby Kotick, è ciò che ha fatto crollare le azioni di Activision Blizzard mesi fa.

Una dichiarazione abbastanza inusuale, per usare un eufemismo, che sembra più un voler sviare l'attenzione da quelli che sono stati i problemi reali dell'azienda, ovvero le accuse di condotta scorretta sul luogo di lavoro.

Intervistato da Venture Beat, a Kotick è stato chiesto di trovare una motivazione al crollo delle azioni di Activision Blizzard, che a questo punto può aver giocato una carta molto importante nella recente acquisizione da parte di Microsoft.

Il CEO del gruppo ha risposto in questo modo:

«Penso che, più che le accuse, ad aver influenzato il calo delle azioni sia stato il rinvio di Overwatch e Diablo. E poi penso che le persone abbiano visto che il Call of Duty di quest'anno non sia andato bene.»

Bobby Kotick ovviamente menziona il procedimento legale da parte dello stato della California, ma derubricandolo a qualcosa di poco influente:

«Certamente penso che l'indagine del California Departement of Fair Employement and Housing e l'articolo del Wall Street Journal abbiano contribuito, ma le azioni vanno su e giù per una varietà di ragioni.»

A Kotick ha risposto Tracy Kennedy, producer del primo Overwatch, che su Twitter ha risposto in maniera molto forte parlando del crunch obbligatorio e delle imposizioni fatte proprio dal CEO durante lo sviluppo.

Non che sia una cosa nuova, ma Bobby Kotick si rivela sempre più una figura scomoda, il cui futuro nell'azienda non è ancora chiaro.

Secondo un report recente pare che il CEO avesse voluto comprare degli organi di stampa, così da modificare l'immagine pubblica di Activision Blizzard.

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