Cyberpunk 2077, dubbi sul grafico che "dimostra" la riduzione dei crash

Un'insolita iniziativa del publisher polacco

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a cura di Paolo Sirio

CD Projekt ha esibito un grafico come parte della presentazione dei profitti dell'ultimo trimestre per dimostrare la riduzione dei crash in Cyberpunk 2077, ma qualcosa non torna.

Com'è noto, Cyberpunk 2077 ha avuto un bel po' di problemi nei mesi immediatamente successivi all'uscita del 10 dicembre.

Poco dopo quella data, proprio a causa dei continui crash, lo shooter RPG è stato rimosso da PlayStation Store per PS4 e PS5.

A quanto trapelato nelle ultime ore, Sony avrebbe posto dei paletti per il ritorno in vendita sul negozio online, e questi requisiti non sarebbero ancora stati rispettati in toto.

Sta facendo discutere la comparsa in rete di un grafico condiviso da CD Projekt con i suoi investitori questa settimana.

Secondo tale grafico, Cyberpunk 2077 avrebbe visto una diminuzione costante e praticamente risolutiva dei crash riscontrati dai giocatori.

Come sottolineato da Stephen Totilo (ex Kotaku ora in Axios Gaming), questa irrituale slide non dimostra molto, in realtà.

L'asse verticale è infatti priva di un riferimento numerico che possa far capire il quantitativo di partenza dei crash e quello attuale.

Inoltre, la definizione stessa di "crash", termine usato dall'etichetta polacca, è piuttosto fumosa: sappiamo bene che questi sono soltanto uno dei problemi di Cyberpunk 2077, un titolo affetto da pesanti bug e tagli di ogni genere.

L'obiettivo del grafico, che ha una certa onestà nel riconoscere almeno che a marzo e ad aprile ci sono stati dei picchi in questi problemi, è comunque sottolineare come le patch 1.1 e 1.2 con i conseguenti hotfix abbiano mantenuto la promessa di migliorare la situazione.

Probabilmente, l'ideale sarebbe stato avere un approccio più trasparente sia per quanto riguarda le definizioni che sull'ammontare complessivo dei problemi riconosciuti dallo sviluppatore europeo.

«Non sono sicuro di aver mai visto uno studio pubblicare una slide del genere», ha non a caso riconosciuto lo stesso Totilo.

Al di là di come siano andate le cose con l'ultimo titolo, CD Projekt ha già dei piani per il futuro ed includono anche una nuova tripla-A.

Questo non vuol dire che il progetto stia venendo abbandonato: per le espansioni è stato addirittura nominato un nuovo game director.

Di certo, Cyberpunk 2077 è stato un caso che ha fatto scuola e che sta venendo usato dagli altri publisher per evitare errori soprattutto nella comunicazione.

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