Call of Duty e PlayStation: l'offerta di Xbox era «inadeguata»

Microsoft ha promesso di mantenere Call of Duty su PlayStation per tre anni.

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a cura di Marcello Paolillo

Senior Staff Writer

La saga di Call of Duty sta vivendo dei mesi davvero tumultuosi, specie in virtù dell'accordo tra Acivision Blizzard e Xbox.

Il franchise, che tornerà molto presto con Modern Warfare 2 (che potete già preordinare su Amazon al miglior prezzo), ha avuto un rapporto molto profondo con PlayStation dal punto di vista del marketing nel corso degli anni.

A seguito dell’accordo tra Xbox ed Activision, che da diversi mesi è tra le altre cose nel mirino di tutti gli enti regolatori mondiali, la saga di COD ha sempre vissuto nell'incertezza.

Se quindi il brand di Call of Duty sta ricercando con forza un certo riscatto, arrivano ora notizie circa i dettagli della "diatriba" tra PlayStation e Xbox per quanto riguarda l'esclusività.

Come riportato da GamesIndustry, secondo Jim Ryan - CEO di PlayStation - Microsoft ha promesso di mantenere Call of Duty su PlayStation per tre anni oltre l'attuale accordo tra Activision e Sony.

In una dichiarazione fornita alla testata, Ryan afferma che l'offerta era infatti «inadeguata a più livelli». Il disaccordo tra le due società fa seguito all'offerta di Microsoft di acquistare l'editore di COD, in un accordo del valore di quasi 69 miliardi di dollari.

La trattativa è attualmente al vaglio delle autorità di regolamentazione della concorrenza, con l'autorità britannica (The Competition and Markets Authority) preoccupata per la possibilità che Microsoft «trattenga o degradi» i contenuti di Activision Blizzard da altre console o servizi di abbonamento.

La scorsa settimana, Xbox ha rivelato di aver «fornito a Sony un accordo firmato per garantire Call of Duty su PlayStation, con parità di funzionalità e contenuti, per almeno altri anni» oltre al contratto esistente tra Sony e Activision. Xbox ha dichiarato che questa offerta «va ben oltre gli accordi tipici dell'industria dei videogiochi».

Si ritiene che l'attuale accordo tra Sony e Activision Blizzard su COD copra le prossime tre uscite del franchise, compreso Modern Warfare 2 atteso quest'anno. Tuttavia, Sony afferma che l'offerta non considera l'impatto sui giocatori PlayStation.

«Non avevo intenzione di commentare quella che ho capito essere una discussione commerciale privata, ma sento il bisogno di mettere le cose in chiaro perché Phil Spencer ha portato la questione in un forum pubblico», ha dichiarato Ryan.

E ancora, «Microsoft ha offerto che Call of Duty rimanga su PlayStation solo per tre anni dopo la fine dell'attuale accordo tra Activision e Sony. Dopo quasi 20 anni di Call of Duty su PlayStation, la loro proposta era inadeguata a molti livelli e non teneva conto dell'impatto sui nostri giocatori. Vogliamo garantire che i giocatori PlayStation continuino ad avere un'esperienza di Call of Duty di altissima qualità, e la proposta di Microsoft mina questo principio».

Di recente il boss di Xbox ha fatto un discorso molto interessante sul tema delle esclusive, con un’opinione davvero particolare.