L'accordo Xbox-Activision potrebbe distruggere PlayStation, l'ente regolatore si mette di mezzo

L'affare Xbox-Activision Blizzard ha fatto la storia dei videogiochi, per l'impatto che potrà causare, e l'ente regolatore UK se n'è accorto.

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a cura di Valentino Cinefra

Staff Writer

L'affare che ha visto Xbox acquisire Activision-Blizzard ha fatto inevitabilmente la storia dei videogiochi, ed è al centro delle attenzioni di tutti.

Una manovra che porterà all'interno di Xbox Game Pass (a cui vi potete abbonare anche su Amazon) tutti i videogiochi di Activision e Blizzard, tra cui franchise molto importanti.

Un'acquisizione che è stata subito a rischio perché al centro dei giusti controlli da parte degli enti regolatori di tutto il mondo.

Alcuni dei quali hanno già dato il loro ok alla manovra, nei mesi che sono trascorsi dall'annuncio dell'acquisizione ad oggi.

Tra questi c'è anche l'ente regolatore britannico, che ha dichiarato una certa preoccupazione per quello che sarà l'esito della manovra.

Il tema è quello del monopolio ovviamente, che potrerebbe Microsoft ad avere un catalogo troppo sconfinato di giochi che potrebbe "indebolire notevolmente" PlayStation.

Come riporta VGC, l'autorità britannica per la concorrenza e i mercati (CMA) ha espresso preoccupazione per l'affare, in particolare l'impatto che l'accordo potrebbe avere sulla capacità di competere di Sony.

Secondo il CMA, il lancio della prossima console di Sony potrebbe essere fortemente influenzato dall'affare Xbox-Activision Blizzard:

«Il CMA ritiene che nel breve-medio termine, il principale rivale che potrebbe essere influenzato da questo comportamento sarebbe Sony. Le prove suggeriscono che Microsoft e Sony competono strettamente tra loro in termini di contenuto, pubblico di destinazione e tecnologia della console.»

Nel rapporto vengono citate anche le acquisizioni precedenti di Microsoft, come quella di Bethesda, ma giochi come Call of Duty sono molto più imponenti e importanti per l'equilibrio di mercato.

E l'eventuale esclusività di titoli come questo può andare ovviamente a discapito della concorrenza:

«Con la crescita del mercato dei servizi di gioco in abbonamento multi-gioco, Microsoft potrebbe utilizzare il suo controllo sui contenuti di Activision Blizzard per precludere i rivali, inclusi i partecipanti recenti e futuri ai giochi, nonché gli esponenti più affermati come Sony.»

Nel frattempo continuano ad arrivare dei via libera importanti per l'acquisizione, come quello della Federal Trade Commission che ormai è imminente.

Curiosamente la stessa Xbox sta sottovalutando nel frattempo l'acquisizione, sminuendo il valore reale dei videogiochi di Activision.