Xbox è tra le aziende che, nel 2023, aumenterà i prezzi dei propri prodotti nel clima di rincari generali dell'economia.
Forse un assist involontario a Xbox Game Pass, visto che comunque i first party Microsoft verranno inseriti sempre al day one.
La notizia è arrivata all'inizio della settimana, scuotendo la serenità dei giocatori Xbox che stavano aspettando gli annunci dei The Game Awards.
La kermesse di Geoff Keighley che, grazie ai tanti annunci e trailer, ha distratto la community Xbox dal fatto che i prezzi aumenteranno nel 2023.
Ma qual è il motivo per cui Xbox ha deciso di aumentare i prezzi dei giochi firsty party, nei quali rientra anche Starfield che sarà comunque tra i titoli in arrivo su Game Pass (abbonatevi in fretta su Amazon)?
Come è lecito immaginare è lo stesso motivo per cui, nel mondo, è aumentato il prezzo di ogni cosa: i costi crescenti.
L'ha dichiarato Phil Spencer (tramite VGC), fornendo maggiori dettagli sulle motivazioni che hanno portato Microsoft alla decisione.
Titoli come i prossimi Forza Motorsport, Redfall e Starfield passeranno da 60 a 70 dollari di listino dal 2023, il tutto per riuscire a mantenere gli standard qualitativi delle produzioni.
Ecco cosa ha detto Spencer al riguardo:
«Il prezzo è sempre qualcosa di cui siamo consapevoli, oltre all'impatto che ha sui nostri clienti, e ci sono molte cose che possiamo valutare nella nostra piattaforma. Ovviamente c'è il prezzo delle console stesse, il prezzo dei giochi, il prezzo dell'abbonamento, e proprio data la nostra realtà economica in questo momento, qualcosa doveva cambiare per continuare a gestire l'attività con l'aumento dei costi che abbiamo avuto.»
Una scelta, continua Phil Spencer, che è stata presa dopo una lunga gestazione e cercando di resistere il più a lungo possibile:
«Non l'avevamo fatto, avevamo resistito il più a lungo possibile, e ci piace ancora il fatto che il nostro abbonamento sia al prezzo a cui si trova, la nostra console con la nostra Series S è la console di ultima generazione più economica sul mercato, e gestendo il business, la mossa che abbiamo deciso di fare è stata sui prezzi al dettaglio dei nostri giochi più grandi, ed è davvero solo la base di costo per costruire quei giochi e assicurarci di poter gestire il business nel modo giusto per i nostri clienti.»
Sicuramente i giocatori dovranno assimilare questa notizia molto presto, come il fatto che Xbox Series X continuerà a non essere acquistabile facilmente.
Mentre l'azienda sta continuando a combattere per Call of Duty che, pur con difficoltà, arriverà anche su console Nintendo.