Uno dei punti salienti su cui Mark Cerny si è concentrato nella conferenza stampa tenutasi la scorsa settimana inerente Sony Playstation 5, è stato l’uso dell’algoritmo Kraken per la compressione delle texture, la quale dovrebbe garantire un notevole vantaggio rispetto agli algoritmi impiegati nell’attuale generazione di console.
Tuttavia, nonostante Microsoft non ne abbia parlato direttamente durante la sua presentazione di Xbox Series X, sembra che la soluzione impiegata per lo stesso scopo, chiamata BCPack, sarà ancora più efficiente.
Stando a Richard Geldreich, persona che ha lavorato in passato presso Valve ed Ensemble Studios, e Jason Stanard, esperto in ottimizzazione grafica ed architettura dell’engine presso Microsoft, la soluzione BCPack è stata progettata specificatamente per la decompressione delle texture e per questo motivo offre prestazioni migliori, almeno in questo ambito, rispetto a Kraken, il cui algoritmo è stato pensato per un impiego più generale.
Some back of the envelope figures:– Kraken: Reduces the size of a complex non-RDO encoded BC7 format texture (say a normal map) by approx. 20-30%.– BCPack: Approx. 50+% size reduction. Depends on how far MS pushed the tech. Definitely more effective than just Kraken alone.
— Richard Geldreich (@richgel999) March 22, 2020
Sorry. We’re not ready to share more publicly, but we have revealed more to Xbox licensees. I am actively improving the Xbox Texture Compressor (XBTC) and will be sharing frequent updates with the Xbox community as they come.
— James Stanard (@JamesStanard) March 20, 2020
La sfida a suon di TFLOP e caratteristiche tecniche tra le due macchine continuerà sino alla loro uscita, quando mostreranno al mondo di cosa saranno capaci.
Per ulteriori approfondimenti, vi consigliamo di leggere il nostro speciale.
Fonte: Gaming Bolt