Unreal Engine 5, la nuova demo è vera next-gen

Scopriamo la nuova demo del motore grafico di Epic Games

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a cura di Paolo Sirio

Unreal Engine 5 è entrato oggi in una fase di accesso anticipato in cui può essere scaricato dagli sviluppatori autorizzati.

Il motore grafico è la nuova versione dello stesso engine che ha dato i natali a giochi come Gears 5 per Xbox, e non solo.

Avevamo già assistito ad una prima esibizione dell'Unreal Engine 5, che funge da fondamenta per la nuova demo.

L'engine è stato al centro di polemiche e dispute poiché quella esibizione fu basata su PS5, ma col tempo è arrivata la conferma della sua compatibilità anche con Xbox Series X|S.

La nuova demo dell'Unreal Engine 5 si chiama Valley of the Ancient e può essere scaricata sull'Epic Games Launcher al peso di 100GB.

Nonostante sia confermata come funzionante su PS5 e Xbox Series X, su PC ha dei requisiti davvero importanti, specie per quanto riguarda la RAM (32GB ai requisiti minimi, 64GB a quelli raccomandati), pure solo per i 30fps.

Epic Games assicura che «abbiamo fatto girare la demo su PlayStation 5 e Xbox Series X al massimo delle performance», sebbene non sia chiarito a che risoluzione e sia esclusa Series S.

Similmente a Demon's Souls, l'Unreal Engine 5 rinuncerà al ray tracing nativo per proporre una sua alternativa chiamata Lumen.

Potete vederla girare nel video mozzafiato in basso, precisamente nella prima decina di minuti, grazie alla diretta terminata da poco sul canale di The Game Awards:

Epic Games ha puntualizzato le sei caratteristiche chiave che definiscono il motore grafico come next-gen:

  • Nanite - un sistema di geometria micropoligonale virtualizzato, che permette l'importazione di asset dalla qualità dei film senza perdere frame rate
  • Lumen - una soluzione per l'illuminazione globale dinamica
  • World Partition - un sistema che cambia come vengono gestiti e streammati i livelli in un open world
  • Animazione - un potente tool per l'animazione è incluso nell'engine
  • Metasuoni - un nuovo modo di fare audio
  • Un rifacimento dell'interfaccia - uno stile visivo next-gen per migliorare il flusso del lavoro

Tante di queste componenti sono destinate chiaramente agli sviluppatori ma avranno impatti ben visibili sui giochi di prossima uscita.

Alcuni titoli sono già stati dichiarati da tempo in cantiere su Unreal Engine 5, probabilmente attraverso le partnership particolari con i platform owner, come ad esempio Senua's Saga Hellblade II.

Epic Games non ha nascosto la propria predilezione per PlayStation 5 in questo processo, soprattutto per quanto riguarda il nuovo SSD.

Un rapporto, quello tra la casa del North Carolina e Sony, che è andato ben oltre la collaborazione: il gigante giapponese ha infatti investito (per due volte in pochi mesi) 250 milioni di dollari in Epic.

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