Sonic Frontiers è davvero il «Breath of the Wild» di SEGA? Gli sviluppatori fanno chiarezza

Nonostante le somiglianze notate dai fan, secondo SEGA Sonic Frontiers e Breath of the Wild «non sono affatto simili».

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a cura di Francesco Corica

Staff Writer

Il day one di Sonic Frontiers è ormai sempre più vicino: nonostante alcune controverse iniziali per quello che sembrava essere uno sviluppo non convincente, il nuovo capitolo del riccio più veloce al mondo è particolarmente atteso per via di una grande rivoluzione in temi di gameplay.

Questo sarà infatti il primo open world ufficiale dedicato alla celebre mascotte SEGA, portando inevitabilmente i fan a chiamarlo «il Breath of the Wild» di Sonic per via dei profondi cambiamenti implementati grazie a Frontiers (potete prenotarlo in sconto su Amazon) e di un mondo che, effettivamente, sembrava molto simile nel trailer di debutto.

Va detto che gli sviluppatori hanno voluto precisare fin da subito che non si tratta di un paragone esatto: per iniziare, Frontiers non sarà davvero esattamente un open world, ma sarà una nuova tipologia molto simile che gli autori hanno voluto rinominare «Open Zone», in riferimento ai celebri livelli affrontati dal riccio nelle sue avventure.

In un'intervista rilasciata a ShackNews (via TheGamer), Takashi Iizuka di Sonic Team ha voluto approfondire ulteriormente la questione, spiegando come mai il titolo non dovrebbe essere paragonato in alcun modo al capolavoro open world di casa Nintendo.

Tornando infatti a menzionare le Open Zone, Iizuka ha infatti specificato che Sonic Frontiers sarà un'esperienza molto più lineare rispetto a Breath of the Wild: i giocatori non avranno dunque tutta quella libertà d'azione che potrebbero aspettarsi da un gioco di ruolo open world.

«Dal punto di vista degli sviluppatori, stanno realizzando un gioco action. Loro vedono Breath of the Wild come un gioco di ruolo: non è affatto simile al gioco che stanno creando. Sapete, c'è lo stesso elemento di libertà che è stato applicato a Breath of the Wild come gioco di ruolo, ma la stanno applicando all'azione lineare ad alta velocità di Sonic.

Se pensiamo "è un gioco open world? È simile a Breath of the Wild?"... molte persone nel team amano Zelda e BotW, ma loro non vedono alcuna somiglianza tra i due giochi».

In riferimento sempre alla serie Zelda, Iizuka ha anche rispedito al mittente perfino possibili paragoni con Twilight Princess: Sonic Team e SEGA vogliono infatti che i giocatori lo vedano per quello che è, ovvero un prodotto completamente nuovo che, secondo gli sviluppatori, non può essere realmente paragonato ad alcun titolo sul mercato.

Gli sviluppatori non hanno dunque nascosto di nutrire grandi ambizioni per questo nuovo «Open Zone»: non ci resta dunque che attendere l'8 novembre per poter affrontare di persona tantissima azione ad alta velocità.

A confermare la forte ambizione degli autori, proprio pochi giorni fa è stato confermato perfino il prequel di Frontiers, che sarà narrato sotto forma di fumetto supplementare. Nel frattempo, lo sviluppo del nuovo capitolo di Sonic è stato ufficialmente completato: non ci sarà dunque alcun rinvio, portando il riccio blu a sfidare Kratos e Atreus al day one.