Xbox combatte duramente l'emulazione, arrivano i primi ban

Il tema dell'emulazione è stato trattato da Microsoft e Xbox con un certo tira e molla, e ora iniziano i primi interventi.

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a cura di Valentino Cinefra

Staff Writer

Xbox ha sempre accolto il tema degli emulatori, ma adesso su Series X|S non sarà più possibile accedere ai software per utilizzare i videogame del passato.

Quindi, tolta la memoria storica resa possibile da offerte come Xbox Game Pass (lo trovate su Amazon), da adesso è impossibile recuperare videogiochi delle passate generazioni.

Phil Spencer si era espresso molto favorevole all'emulazione legale dei videogiochi ma, dopo il dietrofront di qualche tempo fa, ora arrivano i provvedimenti reali.

Ora, come riporta VGC, stanno arrivando le prime segnalazioni degli utenti colpiti dal pugno di ferro di Microsoft, con sospensioni e ban degli account.

In precedenza, gli utenti potevano scaricare emulatori come applicazioni direttamente dal Microsoft Store, il che avrebbe consentito loro di riprodurre ROM di giochi retrò su qualsiasi console Xbox.

Successivamente Microsoft aveva disabilitato questa scappatoia, ma c'era chi era riuscito a trovare un altro modo per far funzionare gli emulatori, con tanto di cessione del metodo dietro pagamento.

Ma ora Microsoft sta facendo terra bruciata, sospendendo per 15 giorni chi utilizza emulatori su Xbox Series X|S come confermato dalle prime segnalazioni degli utenti sul web.

Questo ha anche portato alla chiusura di tutti i servizi sopracitati, tra cui la community GoldenSky che ha avvisato i propri utenti:

«Un numero significativo di utenti ha ricevuto sospensioni di 15 giorni come avvertimento da Xbox. [...] Consigliamo VIVAMENTE di rimuovere immediatamente tutte le app di emulazione dalla tua console in modalità vendita al dettaglio (la modalità dev non è interessata). Ci scusiamo con chiunque abbia ricevuto una sospensione di 15 giorni, sappiamo che è una rottura.»

Oltre a questo, gli utenti che stanno caricando software di emulazione su Microsoft Store stanno ricevendo un ban diretto, a quanto pare.

Uno di questi emulatori era su Xbox Series S, ad esempio, per cui era molto facile installare emulatori come il Dolphin, il software in grado di far girare i vecchi titoli Nintendo.

Lo stesso che la Grande N è riuscito a far eliminare da Steam, sconfiggendo il team di sviluppo del Dolphin che comunque l'ha presa molto bene.