Nintendo ha sconfitto l'emulatore su Steam, sviluppatori: «non siamo preoccupati»

Il più famoso emulatore di console Nintendo arrivò su Steam, per poi essere attaccato dalla stessa Nintendo, ma gli sviluppatori non hanno paura.

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a cura di Valentino Cinefra

Staff Writer

Ricorderete l'arrivo repentino del Dolphin, il più famoso emulatore di Nintendo, su Steam, così come l'altrettanto repentina cancellazione dopo la denuncia di Nintendo. La battaglia sta continuando.

Il tema dell'emulazione è sempre controverso, ed è il rifugio dei retrogamer prima di alternative come le librerie di Nintendo Switch Online (a cui potete abbonarvi tramite Amazon).

L'emulatore fece la sua comparsa su Steam lo scorso marzo, raccogliendo fin da subito l'attenzione di Nintendo ovviamente.

Dopo giusto due mesi Dolphin è stato rimosso da Steam dopo il cease and desist da parte della Casa di Kyoto, ma la storia non è finita qui.

La battaglia legale tra le due parti è andata avanti ovviamente, e ad oggi l'emulatore non verrà mai pubblicato su Steam.

Come riporta PC Gamer, gli sviluppatori del Dolphin hanno raccontato le ultime vicissitudini relative alla questione, spiegando il loro stato attuale.

«Valve alla fine gestisce il negozio e può impostare qualsiasi condizione desideri affinché il software appaia su di esso», affermano gli sviluppatori in una nota recente, specificando:

«Data la posizione di lunga data di Nintendo sull'emulazione, riteniamo che i requisiti di Valve che ci permettano di ottenere l'approvazione da Nintendo per una versione Steam siano impossibili.»

Contestualmente, gli sviluppatori hanno anche commentato lo stato di Dolphin in generale che, come tutta l'emulazione, vive a volte in una zona grigia.

Nintendo aveva accusato Dolphin di violare il Digital Millennium Copyright Act includendo "chiavi crittografiche proprietarie" utilizzate per decrittografare i giochi Wii e GameCube.

Gli sviluppatori dell'emulatore hanno commentato:

«Questo suona estremamente brutto a prima vista (e abbiamo sicuramente avuto un momento di panico dopo averlo letto per la prima volta), ma ora che abbiamo fatto i compiti e parlato con un avvocato, non siamo più preoccupati. [...] Abbiamo un'argomentazione molto forte sul fatto che Dolphin non sia progettato o prodotto principalmente allo scopo di eludere la protezione.»

Se Dolphin non tornerà su Steam, se non altro non verrà rimosso in generale al di fuori dello store di Valve e continuerà la sua vita online.

Intanto Steam ha svelato che smetterà di funzionare su alcuni PC in particolare entro il 2024: ecco quali.

Lo store di Valve rinuncia quindi a Dolphin ma guadagna Blizzard a sorpresa, per un cambiamento veramente epocale.