Mentre i giocatori stanno lottando attivamente per provare a preservare i videogiochi che possono essere resi inutilizzabili da un momento all'altro, con un'iniziativa che potrebbe essere presto portata davanti al Parlamento europeo, Ubisoft torna a far discutere con un aggiornamento dell'EULA (End Users License Agreements) che sta facendo discutere per ovvi motivi.
Come riportato infatti da DualShockers, i termini di servizio spiegano infatti che, nel caso l'accordo siglato tra Ubisoft e il consumatore non sia più valido per qualunque motivo — come per esempio un gioco che a tutti gli effetti non diventa più accessibile, come accaduto con The Crew — gli utenti dovranno fare in modo di rimuovere ogni traccia di ogni titolo precedentemente acquistato o giocato.
Nello specifico, l'utente si impegna a «disinstallare immediatamente il prodotto e distruggere tutte le copie del prodotto in suo possesso»: in altre parole, non basta non aver più la possibilità di giocarci, ma Ubisoft si aspetta che gli utenti in questione facciano in modo di farlo sparire dalla circolazione.
Una politica che del resto richiama quanto detto dal publisher proprio con The Crew, quando difese la decisione sostenendo di aver venduto soltanto licenze del gioco, e non copie del prodotto stesso, che non è mai stato di proprietà degli utenti.
Sembrerebbe insomma l'ennesima dimostrazione che si deve fare di più per poter preservare i videogiochi, confermando allo stesso tempo le politiche decisamente discutibili di Ubisoft sull'argomento.
Considerando che proprio di recente EA ha deciso di adottare un comportamento simile con Anthem, che non potrà più essere giocato neanche in single-player, la questione diventa più urgente che mai e, purtroppo, appare evidente che affidarsi alla semplice bontà d'animo dei publisher ormai non è più sufficiente.
E considerando che negli Stati Uniti sembra che l'argomento non venga preso molto sul serio, possiamo solo sperare che dall'Unione Europea arrivino buone notizie nei prossimi giorni.
Per il momento, posso solo promettervi che continueremo a batterci e riportare novità sull'argomento il prima possibile: potete supportare il nostro lavoro acquistando nuovi videogiochi su Amazon.