The Witcher, Doug Cockle vuole essere Geralt per sempre

Doug Cockle ha chiarito il suo amore per The Witcher affermando di voler dare voce a Geralt per sempre, anche se Polaris si allontanerà dal personaggio.

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a cura di Marcello Paolillo

Senior Staff Writer

CD Projekt RED ha in lavorazione The Witcher 4, il quale sarà l'inizio di una nuova saga, anche se non è chiaro se questa vedrà Geralt di Rivia al centro delle vicende.

Dopo aver portato a termine le avventure dello Strigo con il terzo capitolo (che trovate su Amazon) sono parecchi i fan che vorrebbero vestirne nuovamente i panni.

Di recente, la voce di Geralt in The Witcher, ossia Doug Cockle, ha reso noto che vedrebbe benissimo Ciri come protagonista assoluta del prossimo videogioco.

Ora, sempre Cockle ha rivelato di essere ansioso di tornare per i prossimi progetti di CD Projekt Red, come The Witcher Remake, il prossimo capitolo principale con il nome in codice Polaris e altro ancora.

Parlando con IGN US, il buon Doug ha chiarito il suo amore per The Witcher affermando di voler dare voce a Geralt per sempre, anche se Polaris si allontanerà dal personaggio.

«Mi piacerebbe continuare a doppiare Geralt fino a quando non potrò più farlo», ha detto Cockle.

«È diventato una parte di me. Sono entusiasta ogni volta che CD Projekt mi chiama e mi dice: 'Ehi, Doug, sei disponibile per questo o quell'altro?'. E il mio cuore fa un piccolo battito e salta, e io rispondo: 'Sì, certo che sono disponibile', perché mi piace davvero tanto».

Cockle ha chiarito di non sapere molto di ciò che sta accadendo a CD Projekt - o a Fool's Theory, lo sviluppatore che sta realizzando il remake di The Witcher - ma ha sempre avuto un'esperienza positiva lavorando alla saga e che quindi gli piacerebbe tornare.

«Non ho un rapporto così stretto con altri sviluppatori, e molti degli altri che conosco abbastanza bene sono dev indie, quindi sono molto più piccoli in termini di ciò che stanno facendo e tutto il resto», ha detto Cockle.

«Ho molto rispetto per CD Projekt. Non lavoro per loro, ma con loro. Quindi mi trovo un po' all'esterno dell'azienda stessa. Sono come un satellite che gira intorno ai meccanismi interni dell'azienda, di cui non so nulla, e ogni tanto mi chiamano, io entro e faccio una piccola cosa, poi torno nella mia orbita. Ma sono assolutamente adorabili».

Questo, senza contare anche che con molta probabilità The Witcher 4 sarà il gioco più grande di sempre di CD Projekt RED.

Per concludete, scoprite come se la cava il buon vecchio Geralt nella recente versione current-gen di The Witcher 3: Wild Hunt, nella nostra recensione dedicata.