The Witcher 4 "esiste" davvero, ma a che punto è lo sviluppo? Risponde CD Projekt

Sembra proprio che i lavori sul cosiddetto The Witcher 4 stiano procedendo a pieno ritmo, ma di certo non sono stati velocizzati.

Immagine di The Witcher 4 "esiste" davvero, ma a che punto è lo sviluppo? Risponde CD Projekt
Avatar

a cura di Marcello Paolillo

Senior Staff Writer

Sono diversi i titoli in sviluppo ambientati nell’universo di The Witcher, con CD Projekt RED intenta a dare nuova linfa al franchise fantasy.

Dopo aver ormai concluso le avventure di Geralt di Rivia con il terzo capitolo (che trovate su Amazon), la saga è infatti pronta a ripartire con avventure in contesti inediti.

Purtroppo, per quanto riguarda Project Sirius, il team ha deciso di fare dietrofront e tornare alla linea di partenza, visto che l'idea sarebbe quella di stravolgere il concept di partenza, andando a toccare un’ambientazione nipponica.

Ora, però. come riportato anche da Wccftech, sembra proprio che i lavori sul cosiddetto The Witcher 4 stiano procedendo a pieno ritmo, ma di certo non sono stati velocizzati.

Circa un anno fa, CD Projekt ha annunciato che la sua prossima saga di The Witcher si avvarrà dell'Unreal Engine 5, anziché del REDengine interno all'azienda. All'epoca, CDPR promise che questa mossa avrebbe aumentato la prevedibilità e l'efficienza dello sviluppo, ma questo si è effettivamente avverato? Beh, forse non ancora.

Durante l'ultima conferenza sugli utili, l'amministratore delegato di CD Projekt Adam Kiciński ha ammesso che il passaggio all'UE5 non ha ancora accelerato il processo di sviluppo di The Witcher 4, in quanto si concentra sulla creazione di strumenti e sull'aggiornamento dei dipendenti sul nuovo motore (attualmente sono circa 200 le persone che lavorano al gioco).

Detto questo, la speranza è che lo sviluppo dei futuri progetti UE5 sia più fluido una volta superati i primi intoppi. «Stiamo preparando le cose dal punto di vista della pipeline e del set di strumenti. Alcuni sviluppatori stanno ancora imparando la tecnologia [dell'Unreal Engine 5] e allo stesso tempo ci sono team che lavorano insieme a Epic su tutti gli aspetti necessari per i nostri RPG open-world e story-driven

«Sicuramente, per il [nostro] primo progetto, Polaris, la cosa... forse non rallenterà, ma non accelererà i processi [di sviluppo]. Ma per i prossimi titoli, pensiamo che dovrebbe rendere più fluida la produzione. Questo è stato uno dei motivi per cui abbiamo detto che vogliamo pubblicare tre grandi giochi di The Witcher nell'arco di sei anni, a partire dall'uscita di Polaris, che è The Witcher 4».

Infine, se non lo avete ancora fatto, scoprite come se la cava il caro vecchio Geralt nella nuova versione current-gen, nella nostra recensione dedicata.

Restando in tema, gli sviluppatori hanno già confermato che l'espansione di Cyberpunk 2077, ossia Phantom Liberty, tornerà ufficialmente a mostrarsi il prossimo giugno.